Arriva una decisione non semplice per quanto riguarda Audi, che non ha potuto fare altrimenti che agire in questo modo.
Audi è certamente uno dei costruttori più conosciuti e apprezzati in assoluto; non solo in Germania, dove le case costruttrici rinomate non mancano, ma anche nel resto d’Europa e del mondo.
Il costruttore dei quattro anelli ha costruito veramente un impero all’interno del mercato dell’automobilismo, grazie alla costruzione di automobili molto speciali. Tuttavia, non tutto luccica. E infatti, c’è una notizia veramente poco positiva da tenere in considerazione per quanto riguarda il presente e il futuro prossimo del marchio.
Chiuso per sempre un capitolo importante della storia europea della società tanto blasonata e rinomata. Nessuno ha potuto – e probabilmente voluto – fare niente per evitare quello che a questo punto è da considerarsi inevitabile.
Audi, non si torna più indietro: decisione presa
A quanto pare, non c’è stato veramente niente da fare per lo stabilimento Audi di Bruxelles. La casa costruttrice automobilistica tedesca ha deciso di chiudere il suo impianto in Belgio; decisione presa, questa, dopo che non è stato possibile trovare un nuovo acquirente. Le ultime operazioni legate a questa struttura sono fissate per il 28 febbraio 2025, anche se Audi potrebbe rendere questo triste epilogo ancora più rapido, magari anticipando la data di fine lavori.
Gerd Walker, responsabile produzione Audi, ha considerato la decisione di chiudere lo stabilimento di Bruxelles: “dolorosa. Personalmente, è stata la decisione più dura che abbia mai dovuto prendere nella mia carriera”. Secondo Reuters, famosa agenzia di stampa, non è ancora noto dove e quando il Q8 e-tron verrà costruito e prodotto. La nuova generazione prenderà vita sicuramente in Messico, mentre quella attuale si ritrova allo stato attuale in un clima di incertezza assoluta. Per quanto riguarda l’ormai prossimo a essere ex stabilimento di Bruxelles, secondo molte voci nelle ultime settimane Audi era in trattative con alcuni produttori di auto per quanto riguarda il potenziale acquisto di questo impianto.
Era stato fatto riferimento a un brand in particolare, il cinese NIO, che però – tramite il suo CEO William Li – ha negato tutto. In ogni caso, a novembre un portavoce di Audi ha confermato dei colloqui riguardanti il futuro dell’impianto, che però purtroppo si sono interrotti. E adesso è stata decisa la chiusura dell’impianto. Difficile dire se le cose sarebbero potute andare davvero diversamente, di sicuro per questa famosa struttura si spengono (forse definitivamente) le luci.
