La notizia del suo addio immediato alla Racing Bulls è stato per qualcuno un fulmine a ciel sereno, ma l’australiano prova a consolarsi
Ancora tre settimane di pausa e poi tutti saranno pronti al rush finale. Il Mondiale 2024 di Formula 1 si giocherà in poco più di un mese e mezzo con ben sei Gp ancora da disputare. Se nella classifica piloti Lando Norris sta provando in tutti i modi a rosicchiare ulteriori punti a Max Verstappen che, nonostante l’evidente calo dell’ultimo periodo, rimane comunque il grande favorito per la vittoria finale, in quella costruttori la McLaren, grazie all’ottimo rendimento di entrambi i piloti, sembra poter prendere il largo.
La RedBull ha perso molte occasioni anche a causa delle prestazioni decisamente negative di Sergio Perez: il messicano negli ultimi 14 Gp ha conquistato un solo podio e addirittura quattro volte non è andato in zona punti. Risultati che mettono in bilico anche il suo futuro nella scuderia di Milton Keynes.
Ricciardo si consola dopo l’addio in F1: cos’ha fatto
Il messicano della RedBull non è però l’unico le cui prestazioni sono state messe sotto la lente di ingrandimento. A finire sul banco degli imputati è stato anche Daniel Ricciardo. L’australiano, però, non ha avuto ulteriore tempo come il collega: la Racing Bulls, infatti, ha deciso per il cambio immediato dopo il Gp di Singapore. Per il 35enne di Perth a pesare sono stati i cattivi risultati: solo 12 punti contro i 22 del compagno Tsunoda in 18 gare sono stati abbastanza per convincere Helmut Marko e i vertici di Milton Keynes a prendere questo tipo di scelta.
Per questo motivo la scuderia ha preso la scelta irrevocabile di sostituirlo già a campionato in corso. Al suo posto, dal prossimo appuntamento ad Austin negli Usa, si siederà sulla vettura Liam Lawson. Il neozelandese è già terzo pilota Red Bull e dopo il buon spezzone di stagione lo scorso anno (proprio in sostituzione dell’infortunato Ricciardo) è pronto a un ruolo da titolare in Racing Bulls.
E Ricciardo come ha preso questa notizia che per i ben informati era nell’aria da tempo mentre per qualcun altro è stato un fulmine a ciel sereno? Dopo 13 anni di Formula 1 sembra che sia arrivato l’epilogo della sua carriera: è infatti difficile che possa trovare una monoposto per la prossima stagione. Al momento, però, il pilota non sembra preoccuparsi molto della situazione e si è rifugiato dalla sua compagna Heidi Berger, figlia dell’ex pilota della Ferrari Gerhard.
I due stanno insieme da circa tre anni e sono più affiatati che mai. Di certo, dopo un periodo così difficile a livello sportivo, la vicinanza della propria anima gemella non può che essere d’aiuto per l’australiano che potrà quindi passare dei momenti di relax prima di tornare a pensare al proprio futuro.