Un nuovo SUV si appresta ad uscire sul mercato. Arriva dall’Europa dell’est. Tutti i dettagli tecnici e la data di presentazione.
La vedremo integralmente il prossimo 4 ottobre, per adesso dobbiamo accontentarci di un’idea di massima di ciò che sarà la nuova produzione targa Skoda. La Casa della Repubblica Ceca ha deciso di puntare, manco farlo apposta, su uno Sport Utility Vehicle. Ancora una volta l’automotive si muove verso una tipologia di veicoli ingombranti e magari poco funzionali per chi si muove in città, ma ideale per coloro che cercano un mezzo solido e sicuro per districarsi nel traffico.
Quando è partito il conto alla rovescia in proiezione dello svelamento ufficiale, il costruttore ha rilasciato solamente poche immagini di un modello che è basato sul motto “Modern Solid”, ossia definito da un’estetica che si mescola alla sua funzionalità in un rapporto reciprocamente dipendente.
Skoda lancia un SUV ultramoderno, tutti i dettagli
Dunque manca pochissimo allo svelamento della nuova versione del Kodiaq, caratterizzato da linee geometriche, nel pieno rispetto della tradizione del brand, ma altresì eleganti e raffinate. Il frontale è ben definito e caratterizzato da una mascherina dalle dimensioni importanti che riprende il disegno della Enyaq iV full electric. Tra le introduzioni innovative segnaliamo i fari Led Matrix, appena aggiornati e adornati da alcuni dettagli di pregio, il fascione e i fanali posteriori a forma di C, uniti da una barra rossa. Si fa notare la forma scolpita del cofano con passaruota altrettanto squadrati e robusti, utili a far emergere i cerchi in lega da 18 e 20 pollici. Le fiancate sfoggiano una forma fluida convergente verso il posteriore, mentre il marchio è posizionato al centro del portellone.
Per quanto concerne il reparto tecnologico e degli ADAS il SUV del costruttore della freccia alata si collocherà alla pari con il Volkswagen Tiguan. In particolare tutti e due condividono la stessa piattaforma, ovvero la MQB, diventata il riferimento della nuova generazione di auto. Per quanto riguarda l’alimentazione, spiccano le numerose varianti plug-in, rese particolarmente allettanti dalla grande autonomia in elettrico. Gli interni sono particolarmente curati nell’apparato digitale, come riscontrabile dal cruscotto con schermo rialzato e dal sistema multimediale con touchscreen da 12,9 pollici.
Il selettore del cambio lo si può trovare sul piantone dello sterzo, così da garantire maggior spazio agli occupanti dell’abitacolo. Come detto il look è pienamente riconducibile alla storia del marchio, soprattutto alle forme dei modelli più più recenti. Quello che appare chiaro però, è che vi è un certo affinamento. A dispetto dei volumi dà l’idea di essere slanciato. In particolare si evidenziano i gruppi ottici divisi e le prese d’aria verticali. Sulla scia della prima generazione che ha venduto 841.900 pezzi, il Kodiaq ammodernato si appresta a riscuotere lo stesso successo a livello globale di segmento.
Ad oggi le informazioni diffuse sono soltanto sommarie, non si sa nulla invece del prezzo a cui sarà reso disponibile. Se ci basiamo sul modello vecchio non dovremmo scendere sotto i 40mila euro.