La Red Bull ha dettato legge anche in questa stagione, ma ora c’è un annuncio che fa riflettere. Coinvolti anche Alonso ed Hamilton.
Dopo una stagione dominata in lungo ed in largo, la Red Bull si è laureata campione del mondo costruttori in questo 2023, con Max Verstappen che ha suggellato il titolo iridato vincendo il Gran Premio del Giappone. Quella di Suzuka è stata una delle gare più dominate di tutta l’annata, con pole position, giro più veloce e vittoria, ottenuti demolendo la concorrenza.
La RB19, dopo aver sofferto a Singapore, è tornata a fare un altro sport proprio sulla pista che avrebbe dovuto esaltarla di più, ed i pronostici non sono stati disattesi. Tuttavia, ancora una volta è stato il solo Verstappen a dettare legge, mentre Sergio Perez si è ritirato dopo averne combinate davvero tante, sino a speronare la Haas di Kevin Magnussen durante un goffo tentativo di rimonta.
La differenza tra i due è diventata imbarazzante, con la Red Bull che ha puntato tutto su Verstappen per lo sviluppo, venendo meno alle esigenze di Checo. Pensate che al messicano sono rimasti solamente 33 punti di vantaggio su Lewis Hamilton, che guida una Mercedes non certo competitiva e che è attualmente la quarta forza in campo.
Proprio Sir Lewis, assieme a Fernando Alonso, è considerato uno dei migliori piloti attuali ed anche della storia della F1, ed anche un membro del team di Milton Keynes ha questo pensiero, visto che in un’intervista ha parlato di un vero e proprio rammarico all’interno della sua strabiliante carriera. Vediamo di chi si tratta.
Red Bull, le parole di Newey stupiscono tutti
Una gran parte della dittatura Red Bull è dovuta alla genialità di Adrian Newey, che ormai da 30 anni produce le auto di F1 più forti in campo. L’ingegnere britannico ha iniziato con la Leyton House, per poi vincere i primi mondiali con le Williams-Renault di Nigel Mansell ed Alain Prost, iniziando a far capire quanto fosse grande il suo talento tecnico. Dopo il team di Sir Frank passò alla McLaren, con cui trionfò assieme a Mika Hakkinen e David Coulthard alla fine degli anni Novanta.
Dopo le difficoltà dei primi anni Duemila, Newey accettò la sfida della Red Bull, iniziando a vincere sin dai tempi di Sebastian Vettel. Nella sua carriera, il geniale Adrian non ha mai lavorato con Fernando Alonso e Lewis Hamilton, ma si può anche dire che ha fatto vedere i sorci verdi a questi due campioni. In un’intervista concessa al podcast “Beyond the Grid“, il tecnico ha parlato di questa mancata collaborazione con i due piloti.
Dalle parole del progettista del team di Milton Keynes si capisce che il suo è un vero e proprio rimpianto: “Se ho mai avuto la possibilità di andare in Ferrari? Sì, è successo in due occasioni ed è sicuramente un rimpianto. Allo stesso modo, è un rimpianto non aver potuto lavorare con Fernando Alonso e Lewis Hamilton, sarebbe stato davvero favoloso“.