Arriva il nuovo motore, è la svolta: è giapponese e più sostenibile ed efficiente, può scalzare l’elettrico.
La sostenibilità è un requisito fondamentale nell’industria dei motori odierna. Le aziende sono alla ricerca di soluzioni che possano rendere le automobili sempre meno impattanti a livello ambientale. In questo senso, l’elettrico rappresenta l’alternativa su cui case automobilistiche e soprattutto istituzioni sembrano puntare di più. I modelli a batteria però lasciano anche diverse perplessità, su tutti i costi di produzione e di conseguenza d’acquisto elevati che hanno fatto si che la domanda non decollasse quanto auspicato. Per questo sempre più aziende sono titubanti sull’abbandonare i tradizionali motori a combustione come invece spingerebbe a fare l’Unione Europa, che ne vorrebbe fermare la produzione entro il 2035.
Da questo punto di vista, il Giappone sembra avere intrapreso una strada diversa rispetto all’Europa, privilegiando la strada della varietà. Le aziende giapponesi, pur investendo molto nell’elettrico, stanno anche percorrendo strade alternative e investendo su altre tecnologie, l’ibrido, su tutti, ma anche per esempio l’idrogeno (su tutti Toyota). E anche i motori a combustione continuano ad essere sollecitati, come nel caso di questo modello.
Quando si parla di progettazione di motori in senso stretto pochi marchi hanno il blasone di Mazda, che nel corso della sua storia ha creato dei veri capolavori di affidabilità e prestazione. E questa volta l’azienda giapponese intende ripetersi sfidando le regole dell’industria attuale. Mazda infatti sta continuando a investire sul motore tradizionale, con l’intento di crearne di sempre più sostenibili, efficienti e performanti.
Mazda è pronta ad introdurre la tecnologia SKYACTIV-Z, il motore a benzina evoluzione del precedente SKYACTIV-X. Questo innovativo propulsore punta ad essere ancora più sostenibile grazie al sistema di combustione “lambda one”, che ottimizza il rapporto aria-carburante migliorando la combustione della benzina e garantendo maggiore efficienza e abbassando le emissioni dannose nell’aria.
Secondo i test svolti dall’azienda, il nuovo motore Mazda rientrerebbe perfettamente nelle normative ambientali previste dall’Europa. Il lancio di questo nuovo motore dovrebbe avvenire nel 2027, ma già la nuova Mazda CX-5, prevista per il 2026, potrebbe vederlo debuttare. Se il nuovo SKYACTIV – Z rispettasse le attese, potrebbe essere una vera svolta per l’industria dei motori. Garantire la sopravvivenza dei motori a combistione in modo più sostenibile sarebbe importante per l’industria dei motori, che sta trovando non poche difficoltà nell’elettrico