Salgono i prezzi delle Dacia. Se si desidera averne una ancora a costo abbordabile è meglio correre.
Qualche anno fa quando si citava il nome Dacia si pensava immediatamente a vetture di media qualità, nonché dal costo accattivante, ottima alternativa alla Panda almeno in Italia, per quanto riguarda la sua funzione di mezzo di trasporto efficiente e senza arzigogoli. Da allora molte cose sono cambiate poiché dal periodo del Covid la fattura dei veicoli è migliorata complessivamente, a partire dai materiali usati, sono state incrementate le dotazioni e di conseguenza anche i prezzi hanno subito un rialzo.
A dispetto di tale trend il marchio romeno ha continuato a riscuotere successo sul nostro territorio, tanto da restare il più diffuso dopo FIAT, presto però le cose potrebbero prendere un’altra piega, questo a causa di una decisione che arriva direttamente dalla Casa che ne possiede il controllo, ovvero Renault. Se dunque già oggi a listino non si spende meno di 16mila euro, per un futuro non molto lontano si attendono ulteriori rincari.
Dacia alza i prezzi, anche l’Italia è a rischio
Per adesso il provvedimento di rivalutazione verso l’alto degli importi riguarda solo la Francia e sta già interessando modelli della Losanga come la Clio e la Captur, ciò malgrado è ormai certo che investirà pure la Dacia, in particolare alcuni allestimenti della Sandero, della Jogger e della Duster e non si esclude che anche nel Bel Paese si dovranno tirare fuori più soldi per assicurarsi queste varianti.
Stando a quanto si apprende, la Sandero in versione endotermica potrà costare dai 250 della 1.0 SCe da 65 cv agli 850 euro in più se si opta per il cambio automatico, per la Jogger TCe 110 si spenderanno invece circa 500 euro extra, mentre per la Duster Tce 4X4 e la Duster GPL il balzo oscillerà tra i 200 euro della bifuel e i 500 euro in più della prima. Va sottolineato che l’incremento non è solo in divenire, ma è già avvenuto. Non appena è entrata in vigore la normativa sugli ADAS obbligatori, le cifre hanno subito una maggiorazione.
C’è comunque una buona notizia per chi opta per la Duster 1.3 TCe 130 e per la versione ibrida da 140 cv, nessuno di loro dovrà pagare di più. Curiosamente il prezzo d’acquisto di un’automobile con motorizzazione classica diventerà molto simile a quello di un’elettrica.
