Dacia rivoluziona tutto, altro che Duster: torna il modello più amato, non l’hai mai visto così

I limiti raggiunti sinora, anche dalla Duster, Dacia vuole superarli tutti. Ci sono riusciti con un ritorno prestigioso ma mai visto prima.

Il marchio romeno sta continuando a conquistare le vette europee fra i modelli più venduti dell’anno, ma sembra esser ancor più ambizioso. I dati ricavati dal 2024 parlano di una Dacia Duster padrona del mercato italiano, con ben 28.429 immatricolazioni. Eppure, c’è un altro modello che è stato in grado di fare molto meglio, specie in tutto il vecchio continente.

Sta facendo il suo ritorno in una versione del tutto nuova e mai vista in precedenza. Ovviamente, gli occhi sono puntati tutti su di lei, giacché nel 2024 è riuscita a essere l’auto più venduta di tutta Europa. Nasce come una berlina d’altri tempi, rimodellata sin da dopo l’uscita dal commercio della prima serie, dal 2008 al 2012, ed evoluta in maniera sempre più accattivante.

Non può che essere la Dacia Sandero, l’iconico modello che è arrivato fino alla sua terza generazione, ma che a breve tornerà davvero cambiato. Già nel 2024, alcuni aggiornamenti sono stati graditi particolarmente da parte dei potenziali acquirenti. Con i prossimi che la Renault (marchio proprietario della Casa romena) ha deciso di apportare, poi, l’attrattiva per i clienti aumenterà in dismisura, anche per il nuovo motore che verrà montato su di essa.

Dacia, il nuovo modello è già il più richiesto

La nuova utilitaria romena commercializzata da parte del Gruppo Renault è stata venduta nel 2024 in ben 270.111 unità. In pratica, è stata l’auto più venduta in tutta Europa e a permettere questo enorme successo è stato l’ottimo rapporto qualità-prezzo messo in campo.

Sicuramente, la data di lancio della nuova Dacia Sandero non andrà oltre il 2026, mentre verrà piazzata sul mercato entro il 2027. Sarà la primissima volta anche questo modello sarà venduto in versione elettrica e a livello estetico si contraddistinguerà per un frontale alquanto diverso da quelli a cui siamo abituati.

Anche la griglia sarà ridisegnata e anche più bassa in confronto al glorioso passato. Quella di ventilazione sopra la targa scomparirà del tutto e lo scudo verrà rivisto completamente. Anche le griglie inferiori e le due feritoie laterali spariranno per inutilizzo, visto che non serviranno con il nuovo motore elettrico. Anche la parte posteriore subirà un aggiornamento all’avanguardia, ma sarà il motore nuovo il fiore all’occhiello della nuova versione.

Si dirà addio all’1.0, il quale verrà sostituito dall’1.2 TCe capace di erogare fino a 100 e 115 CV e 48V, dando spazio anche al GPL da 120 CV. Il propulsore maggiormente ambito sarà l’1.8 hybrid che sprigiona ben 155 CV, lo stesso che verrà inaugurato da parte della Bigster ad aprile 2025.