Ma quale Duster o Bigster (Dacia Press Media - allaguida.it)
La Dacia alza il livello e ora sembra possibile il lancio di un super modello che mette in ombra anche Duster e Bigster.
Le novità in casa Dacia in questi ultimi anni non sono di certo mai mancate, motivo per il quale il colosso rumeno ha dimostrato di sapersi mettere in mostra con una serie di auto di altissimo livello. I SUV sono ormai parte integrante di tutte le grandi marche, con questi che sono tra le vetture più apprezzate.
Non vi è davvero dubbio alcuno sul fatto che la Duster sia uno dei SUV migliori al mondo in questo momento, con il suo rapporto tra qualità e prezzo che è ben difficile da ritrovare. La casa rumena però ha voluto alzare l’asticella con il caso della Bigster, un nuovo eccezionale modello che si presenta anche con un motore da 1800 di cilindrata, una prima volta assoluta in casa Dacia.
Intanto però la casa rumena sta attuando una serie di valutazioni non da sottovalutare anche per il lancio di un nuovo eccezionale modello che sarebbe davvero il top di gamma del marchio. I pick-up in Europa hanno una fortuna alterna, ma negli USA sono forse i veicoli più richiesti e questa versione spacca il mercato.
Non è ancora chiaro quando e come avverrà il grande cambiamento, ma stando a quanto riporta motorisumotori.it, non è da escludere che nei prossimi anni sia in cantiere un progetto legato ai pick-up. La Dacia in questo modo avrebbe la possibilità di ampliare sempre più la propria gamma, con la base che potrebbe essere quella della Bigster.
Naturalmente per ora ci sono solo dei render e delle idee che non sono confermate dalla casa rumena, ma vedendo la direzione che è stata ormai intrapresa, non sarebbe di certo da disdegnare una soluzione del genere. La Dacia infatti con la Bigster ha dimostrato di poter dare vita a un’auto molto più potente e anche con dimensioni di un certo livello.
Il pick-up potrebbe anche essere visto come il perfetto coronamento per un progetto che ormai è sempre più in via di sviluppo. Ci si proietta dunque sempre di più verso il futuro della mobilità e chissà se anche in questo caso la Dacia sfrutterà il GPL oppure si baserà su una forma ibrida che prevederà anche la piattaforma CMF-B.