La casa romena prepara il colpo a sorpresa: un’elettrica compatta sotto i 18.000 euro, prodotta interamente in Europa.
C’è una costante sul mercato dell’auto elettrica: il prezzo eccessivo. Molti vorrebbero passare ad un modello che garantisce vantaggi come la circolazione facilitata nei centri urbani, e a conti fatti un notevole risparmi di esercizio. Ma il risparmio sfumo nel momento in cui devi perfezionare l’acquisto.
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Chi cerca un’auto a batteria deve spendere cifre importanti. A cambiare le carte in tavola è arrivata la solita Dacia. L’annuncio viene da Luca De Meo durante la presentazione dei conti 2024. La Spring torna a essere prodotto a casa: addio produzione cinese, benvenuta Europa.
Un progetto tutto nuovo
La Spring si fa più piccola. Entra nel segmento A, quello delle citycar pure. Il prezzo? Sotto i 18.000 euro. Una cifra che fa girare la testa alla concorrenza. Gli ingegneri hanno già iniziato a lavorare. Il piano si chiama Leap100: due anni per passare dal foglio bianco alla strada.
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La tecnologia arriva dalla nuova Twingo elettrica. Le batterie saranno al litio-ferro-fosfato, robuste e affidabili. I consumi promettono bene: 10 kWh ogni 100 km. Tradotto in parole povere tanta autonomia a un prezzo ultra competitivo.
La produzione europea non è un capriccio. I dazi cinesi pesano sul prezzo finalee adesso anche i costruttori asiatici aprono fabbriche qui da noi. La Spring segue la corrente: componenti locali, montaggio vicino casa. Basta con i container dalla Cina, si azzerano le attese infinite per le consegne.
La vecchia Spring se ne andrà in pensione e la nuova sarà diversa, pensata per le nostre strade. Dacia non vuole più essere solo l’auto economica. Punta sulla qualità, sul design, sulla tecnologia giusta. Niente fronzoli inutili o schermi giganti. Solo quello che serve, fatto bene.
I dettagli tecnici restano top secret. La Spring punterà al sodo: autonomia per la città, ricarica facile, dotazione completa. Un’auto elettrica per chi non vuole spendere una fortuna, la scelta ideale per chi cerca sostanza.
La data di lancio arriverà presto e la concorrenza comincia a guardare preoccupata. Un’elettrica a questo prezzo può davvero cambiare tutto. Le auto a batteria potrebbero finalmente diventare un’opzione per tutti. Non serve più essere ricchi per guidare elettrico. Serve solo aspettare che la nuova Spring arrivi nei concessionari.
La sfida è ormai lanciata. Dacia vuole dimostrare che si può fare qualità anche spendendo poco. Gli altri costruttori dovranno rispondere. O abbassando i prezzi, o alzando la qualità. In ogni caso, vinceranno gli automobilisti. E forse, finalmente, le elettriche smetteranno di essere un lusso per pochi.