Dacia, addio al modello storico (allaguida.it)
Clamorosa novità in casa Dacia, con un modello che ha segnato la storia che ora è destinato a sparire per sempre.
Tra le più grandi realtà che possiamo ammirare in questi ultimi anni vi è senza ombra di dubbio la Dacia. Il colosso rumeno infatti ha dimostrato di poter dare vita ad alcune delle migliori auto per il loro rapporto tra la qualità e il prezzo, con la Sandero che ha chiuso il 2024 come la vettura più richiesta in tutta Europa.
Questi sono dei numeri che sottolineano come la casa rumena abbia tutte le carte in regola per alzare sempre di più il livello delle proprie prestazioni, tanto che ora ha deciso di entrare anche nel motorsport. Il Rally Raid è una categoria di grande interesse, con la Dakar che sta regalando grandi emozioni.
La Sandrider dunque è l’ultimo grande salto di qualità, con la Dacia che ora vuole conquistare anche coloro che vedono il motorsport come il miglior modo per lanciare i grandi marchi. Purtroppo però anche in casa Dacia non tutto va nel modo migliore, con l’elettrico che anche in questo caso non sta portando ai risultati sperati e ora si rischia la chiusura.
Uno dei punti di forza della Dacia è stato sicuramente il mercato delle auto a GPL, con questa tipologia di veicoli che è ottimo per la città, sia perché poco inquinante che perché è in grado di mantenere contenuti i consumi. La Dacia però ha provato lo stesso a lanciare la versione elettrica, con la Spring che sembrava una versione in grado di spaccare il settore.
Siamo di fronte a una variante con dimensioni molto contenute, tanto è vero che la sua lunghezza è di 370 cm, la larghezza di 158 cm e l’altezza di 152 cm, il che le permette di essere omologata per quattro posti. Il cruscotto digitale è da 7 pollici, mentre per quanto riguarda il display siamo sui 10 pollici. Il motore che monta internamente è da 45 cavalli, con il prezzo da 17.900 Euro che dovrebbe intrigare.
Le vendite però non sono andate come avrebbero dovuto essere, tanto è vero che in Italia sono solo 3542 coloro che hanno acquistato queste auto. Per questo motivo il rischio di vedere la supremazia della Leapmotor di casa Stellantis, con la sua T03, è davvero molto elevato, con la Dacia che potrebbe anche prendere delle decisioni drastiche in futuro, perché chi decide la gamma è sempre il mercato.