Hyundai mostra i muscoli e tira fuori una vera belva da corsa, molto più di un piccolo SUV: basta dare un’occhiata per capire lo spirito aggressivo che è alla base del modello
La casa coreana si è sbizzarrita con un suo piccolo bolide, reso più aggressivo che mai e in grado si sbalordire il pubblico. Ancora non è stata svelata ma bisognerà attendere soltanto il mese di aprile, per avere il quadro della situazione di una elettrica col cuore da belva.
Quando parliamo di Hyundai spesso facciamo riferimento ad auto economiche, molto affidabili e con in design piuttosto riconoscibile. La vasta fetta di mercato conquistata nel corso degli anni conta parecchi fedelissimi, anche nel nostro paese, oltre ovviamente all’Asia. Quello che stupisce, però, è il tentativo del brand coreano di tirar fuori qualcosa che non si era mai visto prima, lasciando alle spalle i soliti schemi per produrre un mini Suv “bestiale”, con super prestazioni e animo ribelle. A cosa ci riferiamo? Semplice, alla Hyundai Insteroid, che potrebbe diventare realtà nel mese di aprile.
Una piccola e fantasiosa EV sportiva ispirata ai videogiochi, creata a partire dalla base della Inster, l’elettrica già in vendita anche in Italia. L’aggiunta degli “steroid” rende bene l’idea della muscolatura del nuovo modello sperimentale, molto più voluminoso e possente dell’originale. A livello di misure sono stati aggiunti ai 3,82 metri di lunghezza e 1,61 metri di larghezza della piccola Hyundai un generoso spoiler anteriore, un enorme alettone in coda abbinato a un estrattore inferiore e passaruota allargati per accogliere grandi ruote da 21″. Ci sono anche le luci pixel LED che “incattiviscono” il tutto.
La Hyundai piazza il colpo Insteroid: prestazioni da urlo
Le prime immagini teaser della Hyundai Insteroid, che sarà presentata purtroppo solo una concept in esemplare unico, fanno intravedere un modello che sembra perfetto per sbarcare all’interno del mondo Rally, dove la casa asiatica già compete con la Hyundai i20 N WRC Rally1 di Hyundai Motorsport.
Il video ufficiale fa capire un pizzico meglio di cosa stiamo parlando, con la concorrente della Toyota GR Yaris che non ha nulla da invidiare alla concorrenza.
Dalla vista dall’alto si nota come il posto di guida abbia una plancia ridotta all’osso, con il roll bar di sicurezza interno, il numero 23 sui finestrini posteriori, le antenne sul tetto e una leva del cambio sequenziale, o così sembrerebbe, in alluminio impreziosito dal portachiavi a forma di piccola Insteroid.
