La Croce di Sant’Andrea è uno dei primi segnali stradali che si studiano a scuola guida: facciamo un bel ripasso. A cosa serve e quando è presente?
A cosa serve e quando è presente la Croce di Sant’Andrea? Si tratta di quel segnale stradale formato da una X rossa e bianca, uno dei primi che si studia durante la scuola guida, visto che è molto importante quando si è in prossimità di certi incroci. La Croce di Sant’Andrea, infatti, combacia con un passaggio a livello, dunque indica l’attraversamento della strada su una linea ferroviaria.
Il passaggio a livello è dotato di diversi elementi distintivi, proprio per mettere in guardia gli automobilisti che si apprestano ad attraversarlo. Questi elementi comprendono dei pannelli distanziometrici, delle luci rosse che sono intermittenti (ma si possono trovare anche fisse), un dispositivo di segnalazione acustica, infine delle barriere protettive. A questi elementi si aggiunge la Croce di Sant’Andrea.
Croce di Sant’Andrea in un passaggio a livello: il segnale che avverte del pericolo. Quando capita di vederlo
Dunque, la Croce di Sant’Andrea avverte di un pericolo, perciò è un segnale molto importante, perché indica la presenza di un passaggio ferroviario sullo stesso livello della strada. Si tratta di un segnale diverso rispetto agli altri segnali di pericolo. Ovviamente, la sua forma differente è studiata.
Se i segnali di pericolo sono triangolari, la Croce di Sant’Andrea è a forma di X schiacciata verso il basso, oppure schiacciata ai lati. La X è di colore bianco, bordata di rosso. Una sola croce indica il passaggio ferroviario a un solo binario. Se la croce è doppia, con le X sovrapposte, indica uno o più binari.
Le caratteristiche della Croce di Sant’Andrea, segnale stradale posto in prossimità dei passaggi a livello
Altra caratteristica del segnale riguarda la distanza dove è collocato rispetto al passaggio a livello. In generale, questo deve essere collocato a 150 metri, sulle strade extraurbane, ma si può trovare anche a una distanza minore (persino a pochi metri), specie nei centri urbani. La distanza della rotaia più vicina deve essere minimo a 10 metri.
In certi casi, oltre alla X, il palo che sorregge la Croce di Sant’Andrea è composto anche da fari lampeggianti o dispositivi luminosi, per essere maggiormente visibile. Ma la Croce di Sant’Andrea non è soltanto un segnale verticale, applicato su un palo, perché è anche una segnaletica orizzontale, tracciata sull’asfalto.
La croce quindi appare in prossimità del passaggio a livello su ciascuna corsia, pochi metri prima di affrontare l’incrocio dove sono presenti le rotaie. In questo caso, la croce è di colore bianco e integrata dalle lettere “P” e “L”, che indicano appunto “Passaggio” a “Livello”. Oltre alla Croce di Sant’Andrea, nei pressi di un passaggio a livello, è presente anche un altro segnale di pericolo, meno conosciuto: occhio alle sanzioni se non lo si rispetta.
