Cosa serve per fare il rinnovo della patente: la risposta ad ogni tuo dubbio

Per ottenere la proroga per la circolazione bisogna portare una fitta documentazione e sostenere alcune visite: andiamo a vedere nel dettaglio

Rinnovo patente
Rinnovo patente (Instagram)

Ogni anno milioni di italiani devono rinnovare la patente. La proroga per ottenere il via libera per la circolazione varia a seconda dell’età del guidatore e della categoria posseduta e serve essere provvisti di una fitta documentazione che attesti tutte le capacità da parte del cittadino di superare l’esame.

Innanzitutto va sottolineato come esistano diversi tipi di patenti e che esse vengono suddivise in tre fasce: la prima (AM, A1, A2, A, B1, B, BE), la seconda (C1, C1E, C, CE) e la terza (D1, D1E, D, DE).

Cosa serve per il rinnovo della patente: tutti i dettagli

Rinnovo patente
La durata varia a seconda dell’età e della categoria (Instagram)

Per tutte e tre le tipologie di patenti il rinnovo consiste in una visita per l’accertamento dei requisiti fisici e psichici di idoneità alla guida da parte di medici abilitati. Per ottenere il via libera serve possedere una fitta documentazione: la ricevuta di pagamento della visita medica con costi e modalità diverse a seconda della struttura medica e della categoria di patente da rinnovare; una foto recente formato tessera; la ricevuta di pagamento di un bollettino PagoPA per la tariffa N004-DIRITTI € 10,20 | BOLLI € 16,00 – RINNOVO PATENTE.

Una volta consegnato il tutto il medico trasmette al Ministero in via telematica il certificato medico, la foto, la firma del patentato e gli estremi dei versamenti. Se la visita ha esito positivo, il medico stampa la ricevuta di avvenuta conferma di validità e la consegna all’interessato: la ricevuta è valida esclusivamente per la circolazione sul territorio italiano e fino al ricevimento della nuova patente.
Successivamente il Ministero invia una nuova patente all’indirizzo del titolare indicato in fase di rinnovo, tramite posta assicurata.  Se non si riceve la patente entro 15 giorni dalla data della visita medica occorre contattare i numeri verdi che si possono trovare sul sito del Ministero.

La durata della validità della patente varia a seconda dell’età del guidatore e delle diverse categorie. Le patenti AM, A1, A2, A, B1, B, BE devono essere rinnovate ogni 10 anni fino al compimento dei 50 anni; ogni 5 anni fino al compimento dei 70 anni; ogni 3 anni fino al compimento degli 80 anni; ogni 2 anni dopo il compimento degli 80 anni. Le patenti C1, C1E, C, CE devono essere rinnovate ogni 5 anni fino al compimento dei 65 anni; ogni 2 anni dopo il compimento dei 65 anni. Le patenti D1, D1E, D, DE devono essere rinnovate ogni 5 anni fino al compimento dei 70 anni; ogni 3 anni fino al compimento degli 80 anni; ogni 2 anni dopo il compimento degli 80 anni.

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