Le modifiche l'hanno resa irriconoscibile - allaguida.it
La Ferrari F8 è già di per sé una favolosa automobile, ma con alcuni accorgimenti è diventata ancora più prestazionale.
In questi anni la Ferrari ha saputo farsi apprezzare e amare ancora di più grazie a una serie di modelli che sono entrati nel mito. Indubbiamente uno di questi è la F8, una berlina dalle dimensioni eccezionali e che soprattutto presenta delle caratteristiche motoristiche di prima scelta.
La F8 infatti è una vettura da 461 cm di lunghezza, 197 di larghezza e di 120 cm di altezza. Quello che colpisce maggiormente è la straordinaria potenza del motore. Quest’ultimo infatti si tratta di un favoloso V8 da 4000 di cilindrata e con i cavalli che arrivano fino a 720.
La meccanica inoltre è davvero molto avanzata, infatti presenta al suo interno addirittura delle bielle al titanio che sono in dotazione nelle auto di F1. Presenta un cambio automatico Getrag da 7 rapporti e questo le permette così di mantenere un picco massimo di velocità sui 340 km/h. Eccezionale anche il discorso legato all’accelerazione, con i suoi soli 2,9 secondi per poter passare da 0 a 100 km/h.
A quanto pare però qualcuno non si voleva accontentare di certo di questo modello che già di per sé è un capolavoro assoluto. Ecco dunque come mai è stata realizzata una particolare versione dagli artisti ZeroACento Automobili che, insieme alla collaborazione con la MAT, hanno dato vita a una nuova automobile pazzesca.
Il rinnovamento della Ferrari F8 secondo le idee geniali del gruppo ZeroACento Automobili e della MAT è stato quello di rinnovarla per dare forma al progetto della 273 Potenza. Il concetto di questa nuova Ferrari F8 è portarla in uno stile molto simile a quello della GTO.
Al suo interno è stato montato un motore V8 da 3900 di cilindrata con ben 800 cavalli di potenza. La carrozzeria è stata realizzata completamente in fibra di carbonio ovviamente di colore rosso, come da tradizione Ferrari impone.
Le ruote sono di 20 pollici per le due anteriori e 21 per quelle posteriori. Tra le varie innovazioni vi è anche il ritorno al passato. Si tratta infatti dell’utilizzo del frontale definito “Shark Nose”, con delle luci squadrate con fari LED che sono molto simili a quelli che erano stati montati nella vecchia GTO.
Decisamente diverso invece rispetto al passato è l’aggiunta di una serie di novità come per esempio l’utilizzo del cruise control e un quadro strumenti che sono sia di tipo analogico che digitale. Vi è anche una ricarica wireless induttiva
La Manifattura Automobili Torino ha dato inoltre un grande aiuto alla ZeroACento che dimostra così di essere pronta per il grande salto di qualità. Attualmente non è ancora stato annunciato il prezzo con il quale verrà lanciato sul mercato, ma di sicuro anche in questo caso non sarà di certo economico e andrà di pari passo con la straordinaria storia della Ferrari.