La sfida intrapresa fra una Fiat Uno Turbo, una Porsche e una Ferrari è da cardiopalma. Rombo di motori entusiasmante e finale tutto da vivere.
Il modello della casa automobilistica italiana è riuscito a fare il suo sporco dovere in pista. Le automobili con cui si è ritrovato a gareggiare erano di un rango superiore, ma l’abilità del pilota ha fatto il suo. Non è un’operazione facile quella di mettersi alla guida di un mezzo così poco adatto alle altissime velocità. L’instabilità che l’auto ha mostrato è stata però affievolita dalle ottime doti che possedeva chi si trovava al volante.
Il rombo del motore della Fiat Uno Turbo è di quelli adatti alle più entusiasmanti automobili da gara. Lo si sente nel video che abbiamo condiviso alla fine dell’articolo e che dà contezza di quanto sia stato complicato sfidare una Porsche e una Ferrari. Le immagini potrebbero essere un’attrazione unica e che per gli appassionati di motori è meglio non perdere. Non se ne trovano troppe in giro per il web e proprio per questo sono immediatamente divenute virali.
Una corsa spericolata avvenuta in pista e che, se fosse capitata in strada, avrebbe portato a delle sanzioni eclatanti. Dalla telecamera interna dell’auto a marchio italiano si possono notare tutte le curve affrontate, una roba in grado di far accapponare la pelle. L’alta velocità porta a far tremare il mezzo, non adatto a un’andatura così forte.
La prestazione della Fiat Uno Turbo
Il modello che si è trovato a confrontarsi con una Porsche e una Ferrari non è stato creato per poter gareggiare, ma per tutt’altro scopo. Grazie a delle modifiche, però, è divenuto uno di quei modelli capaci di poter sfidare anche le auto migliori della classe. Derapate e sorpassi fanno pensare che ci si trova all’interno di un gioco sviluppato per le console più tecnologiche del momento.
La Fiat Uno Turbo sembra esser divenuta un modello da Gran Turismo, anche se molto particolare. Il primo sorpasso che si vede nei confronti di quest’ultima è da parte di una BMW di colore bianco e con alettone da gara. Dopo che il pilota dell’auto italiana, però, ha preso confidenza con il mezzo ha dato dimostrazione di altissima capacità alla guida. Sorpassi e controsorpassi hanno lasciato tutti con il fiato sospeso.
Alla fine dei giochi, le prestazioni mostrate dalla Uno Turbo hanno dato l’idea di avere a che fare con un’auto di altissimo rispetto. La potenza dimostrata fa pensare che sia in grado di dare battaglia anche a una Ferrari o a una Porsche. Ovviamente, è importantissimo avere un pilota adatto a tale contesto, proprio come colui che si è cimentato in questa sensazionale impresa.