Uno dei dubbi più incredibili che affliggono ogni individuo alla guida: come si circola nele rotonde? Quali sono le regole su come si guida nelle rotatorie? Fino a poco tempo fa le rotatorie non esistevano in quello che è il Codice della Strada, non venendo citate in nessun caso e, quindi, non prevedendo alcun tipo di regolamentazione. Adesso la Motorizzazione si è decisa a dare una svolta alla faccenda ed ha spiegato per filo e per segno come affrontare le rotonde, siano esse ad una o a doppia corsia. La spiegazione è arrivata grazie alla circolare riepilogativa protocollata come 6935/23.3.5, emanata il 22 Marzo e che cerca di fare chiarezza anche su come cambieranno gli esami per prendere la patente di categoria B. Potranno concedersi il lusso di entrare nella corsia di sinistra, in caso di grandi rotonde, solo le auto che dovranno percorrere più di metà della rotatoria. Il buon senso comunque dovrà essere di aiuto. Ma vediamo la regola generale della circolazione nelle rotatorie e quando mettere le frecce di uscita.
La motorizzazione finalmente ha parlato: le regole su come si affrontano le rotonde
Nessuno prima del 22 Marzo ha potuto avere una risposta ufficiale sul come affrontare le rotatorie. Chi si immette ha l’obbligo di dare la precedenza, ma di fatto nel Codice della Strada non sono mai menzionate. Adesso, invece, la Motorizzazione solleva qualche dubbio in merito a come affrontarle e l’esame per la patente B viene di conseguenza aggiornato.
Secondo quanto diramato dalla circolare riepilogativa 6935/23.3.5 le rotonde ad una sola corsia possono essere occupate, dopo aver dato opportuna precedenza, mantenendosi sulla destra. L’indicatore di direzione (freccia) destro deve essere azionato immediatamente prima di lasciare la rotatoria, quindi appena entrati se la necessità è quella di uscire al primo braccio oppure una volta superata l’uscita esattamente precedente a quella che interessa l’automobilista.
Rotonde a doppia o più corsie
Le rotatorie, però, possono anche avere più corsie, seppur questo caso dovrebbe limitarsi esclusivamente a quelle sufficientemente larghe da consentire anche ad un TIR di percorrerla senza tagliare il perimetro. In questo genere di rotatoria bisogna impegnare la corsia di destra se si è intenzionati ad uscire prima della metà del percorso complessivo, mentre si può passare alla corsia più interna (sempre azionando gli indicatori di direzione prima di uno spostamento) nel caso in cui l’uscita che interessa si trovi oltre la metà del giro. Chi invece dovesse proseguire sulla strada che è il prolungamento ideale di quella dalla quale ci si è immessi, dovrà mantenere la corsia di destra a patto che non sia trafficata, caso in cui potrà spostarsi sulla sinitra e rispostarsi a destra prima dell’uscita.