Dietro le quinte delle concessionarie si nasconde un piccolo segreto che può far risparmiare migliaia di euro sull’acquisto di un’auto nuova.
Comprare un’auto nuova oggi è diventato un vero rompicapo. Le concessionarie sembrano parlare una lingua tutta loro, fatta di sigle misteriose e percentuali che ballano come foglie al vento. E non parliamo solo del prezzo di listino, che già di suo fa venire il mal di testa.
No, il vero grattacapo arriva quando si parla di finanziamenti. Le pubblicità strillano rate mensili che sembrano quasi un regalo: “La tua nuova auto a soli 99 euro al mese!” Ma poi, guardando meglio, spuntano numeri e sigle che sembrano usciti da un libro di matematica avanzata.
La chiave del risparmio nascosta tra le sigle
Chi si avventura nel mondo dei finanziamenti auto si imbatte subito in due sigle che sembrano gemelle, ma non lo sono: TAN e TAEG. Il TAN è come il prezzo del biglietto base al cinema: ti dice quanto paghi per il film. È la percentuale di interessi puri e semplici sul prestito. Sembra facile, no? Ma aspettate di sentire il resto.
Il TAEG è tutta un’altra storia. È come quando al cinema scopri che oltre al biglietto devi pagare gli occhiali 3D, i pop-corn e il parcheggio. Include tutto: gli interessi del TAN, certo, ma anche le spese di istruttoria, i bolli, le spese per l’incasso delle rate e tutti quei costi nascosti che spuntano come funghi tra le pagine del contratto.
La differenza tra questi due numeri può essere sorprendente. Pensate a due finanziamenti: il primo ha un TAN del 2% e sembra un affare, ma il suo TAEG schizza al 6%. Il secondo parte con un TAN più alto, del 4%, ma mantiene un TAEG del 5%. Quale conviene? Il secondo, anche se non sembra. È come scegliere tra due ristoranti: uno ha prezzi bassi ma poi ti aggiunge il coperto, il servizio, l’acqua e il pane. L’altro ha prezzi più alti ma tutto incluso. Alla fine del pasto, il conto più leggero arriva dal secondo.
Un esempio pratico? La FIAT Panda Hybrid viene pubblicizzata a 69 euro al mese. Suona bene, vero? Ma dietro quel numeretto si nascondono un TAN del 2,99% e un TAEG del 6,36%. La differenza tra questi due valori racconta la storia di tutti quei costi extra che nessuno ti dice subito.
Nel mondo delle auto nuove, dove ogni concessionaria cerca di attirare clienti con offerte che sembrano imperdibili, conoscere la differenza tra TAN e TAEG è come avere un metal detector per trovare i costi nascosti. Non basta più farsi abbagliare da rate mensili che sembrano regalate o da tassi d’interesse apparentemente bassi. Il vero risparmio sta nel guardare quel numero magico chiamato TAEG, che come una cartina tornasole rivela il vero costo del finanziamento.
La prossima volta che entrerete in una concessionaria, non fatevi incantare dal primo numero che vi mostrano. Chiedete subito del TAEG e vedrete che il venditore vi guarderà con occhi diversi, sapendo di avere davanti qualcuno che ha fatto i compiti a casa.
