Come lavare gli interni dell’auto? Come rimuovere le macchie dai sedili? Sono tutte domande che gli automobilisti particolarmente attenti alla pulizia della propria automobile si pongono. Questa operazione è in apparenza semplice, ma parlando dei casi più complicati, come pulire i sedili in pelle o come pulire i sedili in Alcantara in caso di macchie persistenti, probabilmente non si può evitare di rivolgersi ad uno specialista.
Se però si tratta di operazioni ordinarie si possono anche pulire i sedili dell’auto col fai da te, così come pulire il cruscotto dell’auto. I prezzi della pulizia degli interni dell’auto sono molto variabili e possono andare da pochi euro per un detergente a 120 o 150 euro per un’igienizzazione completa da uno specialista, ma con i consigli giusti questi soldi possono essere risparmiati.
Come pulire i sedili in tessuto o in pelle
Il caso più diffuso delle pulizie fai da te è quello che vede gli automobilisti impegnati nel pulire i sedili dell’auto in tessuto. In questo caso il vapore può essere un prezioso alleato mentre in presenza di macchie difficili, si può provare a passare sulla macchia un panno in microfibra appena imbevuto di una miscela di acqua calda e bicarbonato, oppure acqua calda e un detergente specifico.
Discorso differente, invece, se l’obiettivo è pulire i sedili in pelle dell’auto. La pelle è un materiale molto delicato quindi niente vapore e niente miscele improvvisate, ma solo prodotti specifici. Per la pulizia ordinaria si deve passare una piccola quantità di prodotto con il solito panno morbido in microfibra. Il prodotto va versato sul panno, non direttamente sul sedile. Un buon detergente specifico avrà anche l’effetto di “nutrire” la pelle, cioè mantenerla morbida, impedendo che essa si screpoli.
C’è poi il caso dei sedili in pelle Alcantara, un materiale particolare e uno dei rivestimenti di maggior pregio al mondo; per tale motivo è altamente costoso, inoltre è molto delicato e quindi necessita particolare cautela. Per la pulizia ordinaria non ci sono particolari difficoltà. Se lo si fa quotidianamente, è sufficiente l’aspirapolvere, oppure una spazzola morbida o un panno asciutto. Settimanalmente, dopo il passaggio con l’aspirapolvere, applicare un panno bianco di cotone leggermente inumidito con acqua.
Per la pulizia annuale, invece, se il sedile è sfoderabile il rivestimento si può lavare in lavatrice a 30 gradi con sapone neutro; molto importante, non si devono mai usare né la centrifuga né la candeggina per poi lasciar asciugare all’aria aperta e spazzolarlo con spazzola a setole morbide. Si può anche stirare, usando un panno bianco tra il ferro e il rivestimento; inoltre la temperatura del ferro non deve superare 110 gradi.
Come pulire gli interni in plastica
Quando si parla di come lavare gli interni dell’auto in plastica, ci si riferisce principalmente al pulire il cruscotto dell’auto, così come il resto della plancia e i pannelli. I sedili più economici sono rivestiti in materiali diversi che possono sembrare plastica ma non lo sono. Generalmente, gran parte dello sporco su queste parti è costituita dalla polvere. Allora, per prima cosa si deve usare l’aspirapolvere. Poi è sufficiente un panno in microfibra appena inumidito con acqua. Per migliorare il tutto, successivamente si potrà applicare un detergente specifico per cruscotti.
Un altro metodo efficace è quello di ricorrere alla pulizia degli interni auto col vapore, utilizzando un apposito apparecchio. La prima cosa da sapere è che non si deve usare il vapore su vera pelle o Alcantara. Sugli altri materiali invece si può passare tranquillamente dappertutto, sia sui sedili che su plancia e pannelli. Questo va fatto dopo aver usato l’aspirapolvere, altrimenti il vapore non farebbe altro che diffondere la polvere ancora di più. Il vapore è efficace soprattutto per eliminare batteri e acari della polvere, non rimuovibili dal semplice aspirapolvere.