Le strade italiane si preparano a una svolta epocale con l’arrivo del nuovo Codice, che promette di rivoluzionare le regole per automobilisti e non solo.
Il vento del cambiamento soffia sulle strade italiane. Mentre l’autunno avanza e le foglie cadono, anche il vecchio Codice della Strada si prepara a lasciare spazio a una nuova era. Il ministro Salvini, parlando all’Eicma di Milano, ha annunciato che la riforma approderà in aula la prossima settimana.
L’obiettivo è chiaro come il cielo dopo la tempesta: ridurre drasticamente il numero delle vittime della strada, che ancora oggi supera le tremila all’anno. Una cifra che fa male al cuore, e che secondo il ministro è possibile, se non azzerrare, quantomeno ridurre drasticamente.
Chi non riesce a staccarsi dallo smartphone mentre guida dovrà fare i conti con il proprio portafoglio: le multe schizzeranno fino a 1.697 euro. E non è tutto: la patente verrà sospesa già dalla prima infrazione. I recidivi rischiano ancora di più, con sanzioni fino a 2.588 euro e stop alla guida da uno a tre mesi.
La stretta più severa riguarda chi si mette al volante dopo aver assunto stupefacenti: per loro scatterà “l’ergastolo della patente”, ovvero la revoca definitiva. Chi guida in stato di ebbrezza dovrà invece fare i conti con sanzioni che variano in base al tasso alcolemico, partendo da 573 euro fino a toccare i 6.000, con la possibilità di finire dietro le sbarre nei casi più gravi.
I monopattini, quei piccoli mezzi che hanno invaso le nostre città promettendo di rivoluzionarne la mobilità, dovranno adeguarsi: targa, assicurazione e frecce diventano obbligatori. Il casco sarà necessario per tutti, anche per i maggiorenni, e addio alla sosta selvaggia sui marciapiedi. Gli autovelox, quelle sentinelle elettroniche tanto temute dagli automobilisti, potranno essere installati solo in zone ad alto rischio di incidenti e dovranno essere segnalati con chiarezza.
Per proteggere i ciclisti, che spesso si sentono come piccole barche in un mare di squali, è stata introdotta una regola precisa: durante i sorpassi, gli altri veicoli dovranno mantenere almeno un metro e mezzo di distanza. Chi abbandona un animale per strada rischia fino a 7 anni di carcere se il quattrozampe causa un incidente con morti o feriti.
Il nuovo Codice diventerà operativo dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e i canonici 15 giorni di vacatio legis. Secondo le previsioni del ministro, sarà questo il regalo che gli italiani troveranno sotto l’albero: un insieme di regole più severe per rendere le nostre strade un luogo più sicuro per tutti.