Il Codice della Strada presenta delle novità anche piuttosto “nascoste”, di cui in pochi conoscevano l’esistenza: si rischia grosso con queste norme
Bisogna prestare la minima attenzione per non dover incappare in sanzioni salate e pericolose. Gli automobilisti sono increduli e poco abituati a questi aspetti ma dovranno imparare alla svelta la lezione per evitare di passare dei guai.
Si fa un gran parlare in Italia dell’introduzione del nuovo Codice della Strada voluto dal Governo e dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. Una decisione piuttosto decisa da parte dell’Esecutivo, con giri di vite sostanziali per quanto riguarda la guida in stato di ebrezza, l’uso dello smartphone in auto e gli autovelox. Massima severità che si traduce in multe salatissime e molta meno tollerabilità di fronte alle infrazioni più grandi.
Ma non solo in Italia abbiamo a che fare con norme del CDS che ci fanno discutere, visto che in diverse parti del mondo ce ne sono alcune davvero assurde. Una ricerca molto interessante è stata condotta dagli inglesi di AutoTrader, che hanno deciso di passare in rassegna tutte le regole più assurde dei vari Codici della Strada dei paesi più disparati del globo. Ne sono venute fuori delle belle.
Per alcune stranezze non bisogna nemmeno andare troppo lontano, perché ad esempio in Germania è possibile guidare senza vestiti o in Danimarca, dove prima di avviare il motore il conducente deve controllare sotto l’auto per verificare la presenza di bambini o animali.
Le regole più assurde del Codice della Strada nel mondo: le vacche sacre in India sono un esempio pazzesco
AutoTrader ha passato in rassegna il CDS di ben 180 Paesi nel mondo e ha deciso di approfondire alcuni temi particolari, in zone che in fatto di stravaganze alla guida non sono seconde a nessuno.
A spiegare il senso della ricerca è stata Erin Baker, Direttrice Editoriale di AutoTrader: ”La nostra analisi vuole incoraggiare i viaggiatori a informarsi sulle leggi locali prima di mettersi alla guida in un Paese nuovo”. Si passa dalle cose più “normali”, come i fari sempre accesi (anche di giorno) in Finlandia e Albania, per garantire maggiore visibilità, pure se c’è il sole e siamo in pieno centro cittadino.
Ci sono regole di buon senso civico, come in Armenia, dove è vietato suonare il clacson vicino a ospedali o scuole. Al contrario in luoghi come Grenada e Fiji, il clacson viene usato in abbondanza per salutare. Poi in base al luogo dove ti trovi ti devi adattare alla fauna locale. Come molti sanno, in Nuova Zelanda vivono più pecore che esseri umani e nel CDS è previsto che gli automobilisti diano la precedenza agli ovini in ogni circostanza.
Ben più particolare è il caso dell’India, dove la vacca è sacra per la religione induista. Bene, se vi imbattete in uno di questi magnifici esemplari non potete far altro che accodarvi e proseguire in processione. E’ infatti vietato sia suonare il clacson per farle spostare, sia provare ad alzare la voce, né tantomeno toccarle. Potreste impiegare anche 3 ore per fare 100 chilometri o poco meno se siete sfortunati!
