Il Codice della Strada si rinnova e prevede un nuovo obbligo per gli automobilisti, che avranno così la necessità di mettersi in regola in tempi rapidi. Chi non dovesse farlo andrà incontro a una sanzione tutt’altro che leggera.
Non è così insolito ritrovarsi a doversi adeguare alle modifiche del Codice della Strada, ben sapendo quanto queste vengano decise con l’obiettivo di tutelare tutte le persone che circolano sulle nostre strade, non solo gli automobilisti.
Questo è il motivo che ha portato l’attuale esecutivo, su spinta del Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, a introdurre un nuovo obbligo, che entrerà in vigore a breve, non appena sarà concluso l’iter parlamentare. È bene quindi che tutti ne siano a conoscenza se non vogliono farsi cogliere impreparati e andare incontro a conseguenze poco piacevoli.
Codice della Strada: un cambiamento importante
Una delle ultime novità previste nel nuovo Codice della Strada potrebbe far storcere il naso a molti perché costringerò, tanto per cambiare, gli automobilisti a sostenere una spesa. Questa dovrà però essere interpretata come un sistema volto ad aumentare la sicurezza di tuttti, quindi come un investimento che garantirà benefici importanti.
Si tratta dell’introduzione a bordo dell’Alcolock, un dispositivo pensato per ridurre la possibilità che ci si possa mettere al volante dopo avere bevuto qualche bicchiere di troppo. Ancora troppo spesso, infatti, si tende a sottovalutare i rischi a cui ci si espone sia per se stessi e i propri passeggeri, sia per le altre vetture che si incontreranno sul proprio percorso, pensando di non trovare carabinieri o polizia incaricati di effettuare i controlli.
Questo sistema, già in uso in altri Paesi dell’Unione Europea, dove si è rivelato davvero efficace, risulta essere collegato al motore e sarà in grado di impedire l’avviamento della vettura se si dovesse ravvisare che il conducente ha alzato un po’ troppo il gomito. Insomma, come avere un alcoltest sempre con sé.
Più sicurezza per tutti
Ma vediamo quindi meglio come funziona l’Alcolock in modo tale da capire meglio cosa prevede il disegno di legge del governo, che porterà alla modifica del Codice della Strada. L’idea è quella di mettere in atto il principio della “tolleranza zero” nei confronti di chi in passato era già stato fermato per guida in stato di ebbrezza, in modo tale che diventi più consapevole ogni volta che si mette al volante.
A partire dal 6 luglio 2022 questi dispositivi sono diventati obbligatori sulle auto di nuova omologazione, dove dovrà esserci un’interfaccia che permetta l’installazione dell’apparecchio. Chi ha già subito una condanna per questo reato dovrà quindi provvedere a installarlo a sue spese sul proprio veicolo. In questo caso l’Alcolock sarà impostato a zero, in modo tale da impedire che ci si possa mettere in marcia se si è oltre questo valore.
Tutto funzionerà in maniera piuttosto semplice. Chi dovesse superare la soglia (in Italia risulta pari a 0,5 g/litro) non potrà avviare il motore. L’apparecchio, però, è bene precisarlo, potrebbe rivelarsi inutile: basterebbe infatti che a soffiare al suo interno possa essere una persona diversa da quella che poi guiderà la macchina per rendere vano ogni tentativo. Al momento non ci sono ancora i dettagli relativi al costo da sostenere.