La casa italiana, che a breve presenterà il nuovo modello Fiat 600, ha fatto una scelta controcorrente che rivoluzionerà le sue vetture: ecco quale.
Fiat ha intrapreso un nuovo corso: a partire dalla nuova 600, che sarà presentata a brevissimo, la casa italiana intraprenderà una nuova strada che porterà l’azienda ad essere sempre più elettrica, vivace e colorata. Due termini non certo scelti a caso perché è proprio da una scelta cromatica che prende il via la nuova vita del brand, deciso a distinguersi sempre più non solo grazie ai suoi modelli, ma anche a scelte controcorrente.
Il nuovo corso di Fiat, infatti, vuole essere rivoluzionario, in grado di lasciare il segno sia per le vetture che saranno presentate al pubblico, in grado di colpire ed esaltare, ma anche in fatto di cromaticità con l’utilizzo di colori vivaci – abbinati ai nuovi modelli – capaci di non passare inosservati.
La casa italiana, infatti, ha deciso che non produrrà più vetture di colore grigio. La decisione è stata presa per esaltare l’importanza dei colori nella vita, incarnando lo stile di vita italiano e riaffermando il valore della nuova “Dolce Vita” del marchio italiano, sempre più deciso ad utilizzare tinte vivaci e sgarcianti per i propri modelli. L’attuale gamma Fiat, composta da Nuova 500, 500 Hybrid, 500X, Panda e Tipo, sarà quindi disponibile in diverse tonalità di colore, tra cui Bianco Gelato, Arancio Sicilia, Arancio Paprika, Rosso Passione, Blu Dipinto di Blu, Blu Italia, Blu Venezia, Verde Rugiada, Verde Foresta, Rose Gold e Nero Cinema; tutti con un nome evocativo che richiama le bellezze paesaggistiche e la dolce vita italiana.
La strategia è stata attuata per aggiungere un tratto distintivo alle vetture Fiat nel mercato automobilistico, dato che il 2023 è l’anno di un notevole cambiamento per il brand italiano, alle prese con una rinascita e una svolta che ha portato quindi la casa torinese ad essere la prima ad effettuare una scelta simile. Eppure il grigio è il colore auto che ha avuto il maggior incremento in termini di diffusione negli ultimi anni, tanto da conquistare addirittura il primo posto in un mercato importante come quello europeo – scelto dal 27% degli automobilisti – mentre a livello globale si è fermato, nell’ultimo anno, al 16%. Secondo l’annuale report di Axalta, colosso mondiale di forniture vernici per auto, nel 2022 in Nord America il 20% delle vetture immatricolate era proprio grigio, in America Latina il 19% e in Asia il 15%. Insomma: privarsi del colore di riferimento per il mercato è un’operazione delicata che però il brand non ha paura di portare avanti.
“Abbiamo infranto le regole: abbiamo deciso di interrompere la produzione di auto grigie Fiat Si tratta di una scelta impegnativa e dirompente, che mira a rafforzare ulteriormente la leadership di Fiat come marchio della gioia, dei colori e dell’ottimismo. L’Italia è il Paese dei colori e, da oggi, anche delle auto Fiat”, le parole di Olivier Francois, CEO Fiat e Global Chief Marketing Officer di Stellantis nel presentare la volontà di rinunciare a uno dei colori più scelti nel mondo.
Una scelta forte che, però, in Fiat sono sicuri che non penalizzerà le vendite, anzi riuscirà a trasmettere una nuova immagine fresca, giovane e dinamica, proprio come il nuovo corso vuole essere: e in effetti il grigio è visto come il colore della maturità per eccellenza, tanto che sono spesso gli uomini d’età compresa tra i 35 e i 45 anni a sceglierlo per la propria vettura. Fiat, però, vuole imporsi come il nuovo marchio della gioia, dei colori e dell’ottimismo ispirando le persone a vivere con ottimismo e positività; questa sarà anche una delle missioni della nuova Fiat 600e, l’elettrica per famiglie e amici, che sarà presentata a breve dalla casa italiana.