Dopo Ami, Citroen torna alla ribalta e lo fa con una concept car, Citroen Oli, che anticipa le soluzioni del futuro messe in campo dal marchio francese. La vettura, infatti, rappresenta un mix di idee futuribili dedicate alle famiglie di domani.
Una vettura che nasce per ridurre le risorse e i materiali al fine di proporre veicoli al prezzo equo, facili da usare, con un’autonomia adeguata e una maggiore versatilità. Un veicolo sviluppato per rispondere alle sfide della sostenibilità con la casa francese che ha cercato di utilizzare solo la quantità di materiali realmente necessaria riducendo il numero di parti impiegate.
Citroen Oli, internamente, può vantare sedili fatti con l’80% di componenti in meno rispetto ai quelli tradizionali e realizzati con materiali riciclati e riciclabili mentre il rispetto dell’ambiente è garantito da un motore 100% elettrico e una batteria da 40 kWh che garantisce fino a 400 km di autonomia con una singola ricarica. La velocità massima è stata limitata a 110 km/h per massimizzare l’efficacia e in questo modo si ottiene anche un eccellente consumo di 10 kWh ogni 100 km percorsi. Inoltre, la ricarica dal 20% all’80% impiega soli 23 minuti.
Un concept studiato per massimizzare la longevità e la durata in modo che, come una casa, possa avere più proprietari e prolungare il suo ciclo di vita attivo. Grazie alla tecnologia Vehicle-to-Grid (V2G) Citroen Oli, inoltre, non solo può immagazzinare energia in eccesso generata dai pannelli solari di casa per distribuirla ai fornitori di energia, ma può anche contribuire a risolvere i problemi di alimentazione elettrica in caso di picchi di domanda o di guasti alla rete, mentre con il sistema Vehicle-to-Loud (V2L), il veicolo può essere utilizzato come una casa quando si è lontani dalla propria abitazione, sia in vacanza al mare che in un weekend in campeggio in montagna.