[galleria id=”20087″]
Le Case automobilistiche ultimamente hanno la tendenza di ripetere alcune avventure effettuate in passato come sorta di unione col presente, oltre che per attirare l’attenzione della stampa e del pubblico. Stavolta tocca al marchio del Double Chevron, con un viaggio in memoria della “Crociera Gialla”. Datata 1931, la spedizione comprendeva 43 uomini e 14 autocingolati che hanno percorso l’intero continente asiatico partendo dal Mediterraneo, fino al Mar Cinese.
La nuova spedizione non incapperà nei problemi sorti su quella originaria, finita in diverse difficoltà tra cui la traversata di un Paese coinvolto in una guerra civile dove finì ostaggio un membro dell’equipaggio (quest’ultimo liberato solamente dopo un costoso regalo da parte di Citroen).
Sul tetto spicca la bauliera, accessorio indispensabile vista la presenza di due ruote di scorta nel vano bagagli.
Sette nazioni
L’equipaggio è composto da Franco e Massimo Gionco, due trentini (padre e figlio) da sempre appassionati per i viaggi. A bordo della C4 Cactus attraverseranno sette stati: Grecia, Turchia, Iran, Turkmenistan, Uzbekistan, Kirghizistan per arrivare a Pechino, la capitale della Cina.
Scopo del viaggio è quello di dimostrare la versatilità della crossover del Double Chevron, resistente a qualsiasi condizione climatica e robusta anche nelle strade più dissestate.