Le cinture di sicurezza in auto non sono mai e poi mai da sottovalutare. Adesso però cambia davvero tutto a riguardo.
Le cinture di sicurezza sono fondamentali per automobilisti e passeggeri. Non c’è alcun dubbio a riguardo. Sappiamo tutti infatti i grandissimi rischi che si possono verificare su di un veicolo a motore. Proprio per questo motivo infatti le cinture di sicurezza meritano sempre un’attenzione di rilievo.
Un incidente può purtroppo capitare, anche se non dovrebbe, quel che non deve assolutamente accadere è il fatto di non avere fatto tutto il possibile per proteggere noi stessi e gli altri, tanto all’esterno quanto all’interno dell’automobile.
Per fortuna l’evoluzione dei meccanismi di sicurezza avanza in maniera sempre più convincente. Ciò riguarda anche le tanto nominate e rilevanti cinture che, molto presto, potrebbero divenire più fondamentali che mai. I dettagli.
Cinture di sicurezza, che cambiamento: di cosa si tratta
Le cinture di sicurezza non sono chiaramente l’unico fattore che porta d una maggiore sicurezza in macchina, ma comunque sono ceramente fra le componenti alle quali prestare maggiore attenzione. ZF lo sa molto bene, e ha così pensato di presentare delle cinture di sicurezza connesse ai sensori dell’auto per elevare ulteriormente il livello di protezione degli occupanti adulti e prevenire così i rischi dovuti alle situazioni che possono verificarsi mentre siamo in viaggio.
Le cinture di sicurezza, tornando a noi, proteggono al meglio gli occupanti solo se si trovano in una posizione corretta prima dell’impatto. Non sempre questo si verifica, ed è il motivo principale che ha portato ZF a sviluppare una cintura connessa ai sensori del veicoli, come dicevamo in apertura. Questa può pre-posizionare attivamente i passeggeri prima di un potenziale impatto. Se l’automobile identifica un pericolo imminente e attiva i sistemi di sicurezza attiva, la cintura può riallineare i passeggeri, ottimizzando il sistema di ritenuta in caso di successivo impatto.
Una bella innovazione, che potenzialmente è capace di evitare molte più lesioni e situazioni di pericolo rispetto al passato. Al centro di questa idea c’è il tensionatore elettromeccanico ACR8, capace di tensionare la cintura o avvisare il conducente attraverso una vera e propria vibrazione. L’ACR8 può trasmettere un feedback al guidatore, fornendo allo stesso allarmi o informazioni. Secondo ZF potrebbe stimoalre il conducente in caso di stanchezza, oppure emettere impulsi vibranti della cintura per avvisare -in caso di passaggio da guida autonoma a quella manuale – il conducente di riprendere il controllo del veicolo.