Il brand spagnolo sta vivendo una nuova fase di ripresa dopo anni difficili. Il segreto? Sotto al cofano le vetture SEAT montano motori di un colosso dell’automotive.
L’automotive spagnolo non ha una storia lunga né particolarmente vincente sul mercato europeo. Il Paese iberico ha sempre lottato con la povertà negli anni del Generalissimo Franco. Poi, finalmente, la rinascita dopo la scomparsa di Francisco Franco nel novembre del 1975. L’ultimo dittatore fascista dell’Europa del Novecento aveva tenuto in ostaggio un intero Paese e la successione al vertice dello Stato per Juan Carlos di Borbone diede nuova linfa anche alla produzione di marchi automobilistici.

La storia del brand Seat comincia nel 1950, in Catalogna. Il primo stabilimento fu eretto nei pressi di Barcellona, nella Zona Franca, e così nacque la prima auto nota come 1400. In realtà le vetture spagnole erano delle FIAT ribrandizzate. Costruita sulla base della FIAT 1400, con motori anteriori posti longitudinalmente, la fotocopia iberica ebbe un grande successo, motorizzando un popolo che non aveva ancora l’abitudine di girare nell’abitacolo di un’auto.
Il modello presentava, sotto al cofano, un motore con una cilindrata 1.4 da 8 valvole, con carburatore Solex o Weber, e raffreddamento a liquido. L’auto disponeva di un cambio manuale a quattro rapporti. Il veicolo vantava un design tradizionale, ma le performance erano ottime con una velocità massima di 120 km/h, grazie a 44 cavalli, e un consumo medio di 10,5 litri per ogni 100 km. Sul piano meccanico la vettura iberica era identica a quella italiana. Lo stesso ragionamento fu fatto per la SEAT 1500, un copia e incolla della FIAT 1500L.
Il nuovo corso della SEAT
L’accordo tra il colosso degli Agnelli e il marchio spagnolo andò a gonfie vele. L’auto della svolta fu la 600 che venne realizzata in oltre 800.000 esemplari. Il trend positivo continuò anche per i successivi modelli come la 1800. Il rapporto tra i due produttori continuò per molti anni anche con la produzione di Marbella.

Poi ci fu il passaggio, alla metà degli anni ’80, al Gruppo Volkswagen. Nacquero la Ibiza, oltre alla Leon e a intera gamma di modelli che montavano i motori del costruttore di Wolfsburg. Le SEAT hanno elementi comuni anche alle Skoda e altri brand del gruppo tedesco. I motori 1.0 MPI e 1.0 TSI sono prodotti a Mladá Boleslav, così come le trasmissioni manuali. Con il lancio del brand Cupra i numeri della SEAT sono risultati positivi. Il 2024 è stato un anno d’oro per il produttore spagnolo all’insegna del green.