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Prende i dettagli importanti della versione da corsa e li trasferisce sulla C7. Soprattutto questo è Chevrolet Corvette Z06 C7.R Edition. Sulla scorta dell’esperienza maturata nelle competizioni, nella classe GT a Le Mans tra le altre, gli americani apportano ritocchi stilistici e tecnici alla Stingray, rendendola C7.R, ovvero, la variante più track-oriented della gamma.
Sarà proposta con carrozzeria coupé o convertible e a caratterizzarle ci saranno due tinte: l’esclusivo giallo Corvette o il nero.
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Detto dei cerchi neri con bordo giallo, sempre dal diametro differenziato – 19 pollici all’anteriore e 20 al retrotreno -, come degli interni con sedili in pelle e rivestimento in microfibra su plancia e portiere, oppure della targhetta identificativa numerata (ne saranno costruiti solo 500 esemplari), la sostanza si nasconde sotto forma di fibra di carbonio, quella impiegata per lo Z07 Performance Package, comprensivo dello splitter anteriore e dell’ala in coda, entrambi regolabili.
Stesso materiale è stato adottato per i dischi freno, forniti dalla Brembo e “morsi” da pinze colorate per l’occasione di giallo, nonché per il tetto, con tramatura a vista. Inserti in fibra si trovano anche dentro l’abitacolo.
LA C7.R DELLE COMPETIZIONI
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La dinamica di marcia potrà fare affidamento sulle gomme Michelin Pilot Sport Cup e, su ammortizzatori a controllo elettronico e del tipo Magnetic Ride, tecnologia che varia la durezza intervenendo con cariche elettriche nello speciale liquido che si trova all’interno dello stelo. Confermato anche il differenziale a slittamento limitato, gestito elettronicamente.
Il motore, invece, resta il V8 sovralimentato con compressore volumetrico Eaton R1740, capace di 650 cavalli da una cubatura tipicamente yankee: 6.2 litri.