Lo spagnolo è stato uno dei più grandi antagonisti del Dottore: innumerevoli sono state le loro battaglie, anche al veleno
Quando si associano le figure di Jorge Lorenzo e Valentino Rossi la mente non può non tornare a quel celeberrimo Mondiale 2015, culminato con l’ultima gara al veleno di Valencia. Il pilota spagnolo, in quel caso, fu spettatore della “guerra” tra il Dottore e Marc Marquez che culminò nella precedente gara di Sepang dove il pilota di Tavullia spinse l’iberico e venne poi penalizzato nell’ultimo atto, partendo ultimo in griglia e pregiudicando, di fatto la possibilità di conquistare il Mondiale.
Ma ridurre la rivalità tra i due fenomeni solamente a quell’episodio, in cui tra l’altro Rossi non accusò mai lo stesso Lorenzo, è riduttivo. Se l’italiano ha conquistato nove titoli mondiali, il maiorchino si è laureato campione per cinque volte, tre delle quali in Moto Gp, proprio in lotta con lo stesso Rossi.
Lorenzo, l’amore per le corse sopravvive: è ancora in pista!
Lorenzo, dopo aver vinto due titoli in 250 nel 2006 e nel 2007, è diventato protagonista della classe regina dall’anno successivo. Venne ingaggiato dal Team Yahama e divenne quindi compagno di scuderia di Valentino. Dopo il dominio mostrato dal Dottore in quegli anni, fu sicuramente quello che gli diede più filo da torcere e riuscì a batterlo in tre occasioni: nel 2010, nel 2012 e appunto nel 2015.
Lo spagnolo decise di dire basta con la Moto Gp nel 2019, le spaventose cadute di Assen e di Barcellona gli fecero prendere questa dolorosa scelta. Capì di non essere più in grado di competere per la vittoria e, per uno come lui, significava la fine della carriera. Ma come quasi tutti i piloti, anche dopo il ritiro, la passione per i motori continua ad ardere.
E quindi anche il classe 1987 non è riuscito a stare molto lontano dai motori. Così come Valentino Rossi coltiva, infatti, un forte legame con le auto. Ha infatti deciso di mettersi in gioco correndo in Porsche SuperCup e Carrera Cup Italia, ed il suo sogno, è quello di prendere parte in futuro alla 24 ore di Le Mans.
Il 2024 è una stagione di grandi cambiamenti per Lorenzo, che corre nel Campionato Italiano GT sull’Aston Martin Vantage GT3 del team Lazarus, squadra italiana. Di certo quando uno possiede un talento come il maiorchino, le due o le quattro ruote possono fare poca differenza e certamente potrà essere protagonista anche in questa nuova avventura della sua vita.