Questa piccola automobile si è presa già metà del mercato automobilistico italiano. Si tratta di un caso più unico che raro, tutti sembrano essere impazziti per lei. Ecco svelata la grande sorpresa di questo 2023
Non è un periodo semplicissimo per il mercato automobilistico italiano. Le conseguenze della pandemia sono ancora fortemente avvertibili su tutto il settore, con un fortissimo calo che ha colpito le auto nuove di concessionarie e di relata refero anche quelle di seconda o terza mano. Per la poca disponibilità o per i biblici tempi di attesa, il mercato delle vetture usate è letteralmente schizzato verso l’alto, con prezzi che possono toccare o addirittura equiparare quelle delle controparti nuove di zecche. E non è raro vedere anche automobili con centinaia di migliaia di chilometri sul groppone, valere ancora una bella somma sul mercato.
Eppure, un piccolo cambio di direzione si sta avvertendo in questo 2023. Soprattutto per quanto riguarda il segmento delle auto full electric. Il taglio di inizio anno effettuato da Tesla sul proprio listino ha prodotto un effetto domino che ha colpito anche le strategie di vendita delle altre case produttrici. E che ha abbassato di qualche sensibile unità il prezzo totale anche di una vettura elettrica usata. Una bella notizia, in fondo, per il nostro Paese, visto che si tratta di uno dei più arretrati e obsoleti quando si arriva al nodo parco auto circolante. Una bella notizia che può essere colta al volo, di pari passo ai tanti incentivi ed ecobonus stanziati dal nostro Governo per incoraggiare gli italiani all’acquisto di una vettura EV.
Per questo, non deve sorprendere troppo che una delle regine del mercato automobilistico italiano sia un’auto full electric. Piccola e agile, si tratta di una vera e propria rivoluzione nel settore dell’Automotive. E anche i nostri automobilisti sembrano essersi innamorati follemente di lei. Siete scettici? Si tratta di una delle auto più vendute in questo 2023. E siamo solamente alla metà dell’anno. E provare a farla scendere dal trono sarà un’impresa ardua e complicata per le altre vetture di pari categoria e segmento. Lo sa bene, dopotutto, Fiat, che ne ha appena lanciata una destinata a battagliare con lei sino all’ultima curva. E sino all’ultimo bilancio.
È arrivato il momento delle elettriche? È lei l’auto regina del mercato italiano, ecco tutto svelato
Arrivata nel mercato italiano nel 2021, Citroen AMI è la regina del mercato automobilistico italiano. E a confermarlo sono i numeri diramati dalla stessa casa produttrice francese, che si è detta soddisfatta e contenta del successo che la sua ‘piccolina’ sta raccogliendo in giro per l’Italia e per il mondo. A molti verrà in mente il video divenuto virale della Citroen AMI ribaltatasi tra le iconiche curve del Principato di Monaco, ma si tratta di una vettura molto più che divertente e di carattere. Si tratta di un quadriciclo elettrico, che sta provando a rivoluzionare letteralmente l’impatto delle auto elettriche nel nostro Paese.
With Citroën Ami Buggy, don’t miss the opportunity to make a sunset story on the beach.
See you on June 20th to order #CitroënAmiBuggy for 10 490 €. #limitededition pic.twitter.com/EyvSsmkwVy
— Citroën (@Citroen) June 19, 2023
L’ultima arrivata è la versione Buggy, che è andata già completamente sold out in ben otto mercati diversi. Tra cui quello italiano. Questo per raccontare quanto la Citroen AMI abbia conquistato tutti, patentati e non. Guidabile già dall’età di 14 anni, la piccolissima francese si sta rivelando una vera spina nel fianco anche per le cosiddette minicar e macchine da 50 centrimetri cubici di cilindrata. Con patentino AM, dunque, è già possibile sfrecciare a bordo di questa vettura. La sua velocità massima è impostata a 45 km/h e garantisce un’autonomia di 75-80 chilometri con un ciclo completo di ricarica. Ricarica che può avvenire sia alla colonnina che ad una presa tradizionale da casa. In questo ultimo caso, il tempo di ricarica è di almeno 4 ore.
Come dicevamo, la risposta arrivata dal mercato nostrano è stata totale. I numeri diramati dalla stessa Citroen raccontano e fotografano quello che è definibile come un vero e proprio successo. Nel 2022, sul totale dei quadricicli full electric venduti in Italia, la piccola AMI ha raggiunto l’impressionante quota di mercato del 55%! In parole povere, Quasi un’auto e mezza su due venduta in quella categoria, è stata una Citroen AMI. Se si considerano le varianti a motore termico, invece, la quota di mercato sul totale è stata del 29%. Dati rafforzatisi anche in questi primi sei mesi del 2023, dove la Citroen AMI ha raggiunto già il 30% come quota di mercato e ha già venduto 2.000 esemplari, siglando un volume totale del 52%. E ribadiamo: siamo soltanto alla metà di quest’anno.
Citroen AMI, si parte dai 6.000€ per una nuova di zecca: l’ultima arrivata è già sold out
Quanto costa una Citroen AMI nuova di zecca? Dipende dalle dotazioni e dalle versioni che andrete a scegliere, ma il prezzo parte dai 6.000 euro (da considerarsi una cifra franco concessionario, ndr). L’ultima arrivata, come anticipato prima, è già sold out e si tratta della versione accattivante My AMI Buggy. Una vettura che è stata concepita per avere un carattere vacanziero, da utilizzare per scorrazzare in giro per la vostra località di villeggiatura preferita. Dopotutto, il look è quello che ti aspetteresti da un veicolo simil e le portiere tubolari ed il tetto apribile completano il quadro. Il quadro di una piccola auto elettrica, capace di adattarsi in qualsiasi contesto e di poter rappresentare una soluzione efficace per qualsiasi sia il suo acquirente.
Chiaramente, la premessa è sempre la stessa. Citroen AMI è una vettura che resta ideale per muoversi in un contesto urbano. O quantomeno per essere utilizzata per piccoli spostamenti, perlopiù cittadini. Soprattutto, è una vettura concepita per ospitare un massimo di due persone, senza lasciare troppo spazio ad eventuali borse o addirittura bagagli di media o piccola dimensione. Pertanto, tenete in conto queste piccole problematiche prima di procedere all’acquisto. Dopotutto, la potenza è quella che ti aspetti da un’automobile simile: la piccola AMI è spinta da un propulsore elettrico, affiancato da una batteria agli ioni di litio da 5,5 kWh, capace di erogare una potenza complessiva di 8 cavalli.
Di seguito, un rapido resoconto delle versioni disponibili per l’acquisto della Citroen AMI. Con il prezzo che chiaramente può oscillare al di sopra i 6.000 euro dell’allestimento base, di conseguenza alle dotazioni scelte.
- AMI AMI: l’allestimento base e quello più accessibile di tutta la gamma, dotato di un equipaggiamento essenziale.
- MY AMI PACK: l’allestimento resta quello base, ma permette di poter scegliere fra ben quattro colorazioni diverse per gli interni.
- MY AMI POP: con questa versione potrete optare per i i cerchi specifici e per l’interfaccia appositamente concepita per collegare il vostro smartphone alla piccola Citroen.
- MY AMI TONIC: si tratta dell’allestimento top di gamma, dotato di barre portapacchi al tetto e di decalcomanie e stickers personalizzati.
- MY AMI CARGO: adatto a chi ha bisogno della piccola AMI anche per velleità commerciali, visto che il mezzo è dotato di una vera e propria zona di carico al posto del sedile del secondo passeggero.
Citroen AMI è per tutti, anche per i disabili: AMI [for]All, il prototipo che può segnare la rivoluzione della casa francese
Attualmente ancora in fase di progettazione, Citroen è pronta a lanciare anche una versione speciale di AMI. Per quanto si tratti di un prototipo, la casa francese ha già mostrato al mondo la AMI[for]All. Questa è un allestimento che permette anche alle persone con disabilità di poter guidare la piccola elettrica di Citroen in totale autonomia. Le modifiche sono sensibili, ma tutte finalizzate a rendere l’esperienza quanto più completa possibile.
A partire dalla porta del conducente, che avrà un movimento di 90 gradi e un asse di trasferimento utile ad aiutare chi dovrà sedersi al posto di guida. E poi, sarà possibile anche caricare una eventuale carrozzina, con la parte posteriori del portapacchi che è stata modificata appositamente per questo compito. Chiaramente, modificati anche i comandi di guida: leve per accelerare e frenare, oltre alla canonica sfera sul volante per facilitare la sterzata. Come detto, Citroen AMI[for]All è ancora un prototipo, ma la sua commercializzazione in Italia è prevista per la fine del 2023.
Sarà Citroen AMI il volto del nuovo che avanza? L’Italia resta dietro nella corsa all’elettrico
Per quanto i suoi numeri rappresentino già una clamorosa rarità nel proprio segmento di mercato, Citroen AMI è anche una delle auto elettriche più vendute in Italia. I dati nel nostro Paese sono in leggera crescita, ma la diffusione del full electric continua a zoppicare. E gli incentivi stanziati dal Governo italiano non sembrano ancora incoraggiare troppo gli ultimi indecisi o gli scettici. Tuttavia, Citroen AMI può essere il volto del nuovo che avanza. Soprattutto per chi si trova costretto a dover lottare giornalmente contro il traffico e la giungla delle nostre metropoli. Piccola, agile e facilissima da guidare e da parcheggiare: questa piccola francese può salvarvi da ore e ore di stress al volante.
Chiaramente, la potenza e le dimensione non ne permettono un utilizzo intensivo al di fuori del contesto urbano, ma Citroen AMI può davvero essere un’arma contro il traffico delle nostre città. Anche perché può tranquillamente penetrare i vincoli delle zone a traffico limitato e non è soggetta ad alcuna limitazione imposta dalle norme ambientali. In poche parole: la caricate, ci montate su e andate dove vi pare. Almeno in città. Allontanarsi dal suo habitat naturale è un consiglio che non ci sentiamo di darvi. Ed è un rischio che sarebbe inutile correre. Dopotutto una vettura come Citreon AMI non può circolare in superstrada, autostrada o tangenziale, come stabilito dal Codice della Strada per i mezzi di pari categoria.