Il costo dei carburanti in Italia ha raggiunto dei picchi assurdi e proprio per questo bisogna pensarle tutte per cercare di risparmiare qualcosa
Un modo piuttosto semplice può permetterci di tagliare la spesa fino a 400 euro. Una svolta importante che tutti gli automobilisti italiani possono adottare per risparmiare alla grande sul pieno alla propria automobile.
Il caro carburanti è uno dei problemi più grandi di questo periodo in Italia. Arrivare alla fine del mese per chi è costretto a dover utilizzare l’automobile per girare in città o per viaggiare da una parte all’altra della Regione è davvero complicato. Bisogna considerare che ormai, con la crisi geopolitica internazionale, le guerre e il prezzo del petrolio alle stelle, mettere un litro di benzina o diesel è qualcosa che può costarci anche 2 euro al litro.
Se facciamo una media semplice, calcolando i chilometri percorsi in un anno, pensando a circa 12,000 km complessivi, calcolando un consumo da 12 km al litro, per un’auto a benzina di buona potenza, ciò significa poter arrivare ad un utilizzo di 1.000 litri di carburante nei 12 mesi.
Se riusciamo a trovare un distributore che al self service ci propone un prezzo all’incirca di 1,780 euro al litro, spenderemo circa 1.780 euro l’anno. Ciò significa che rispetto ad un servito di un’area di servizio più cara, dove magari si può pagare anche 2,180 euro al litro, con la solita moltiplicazione per 1.000 litri, arriviamo ad un costo di 2.180 euro annui. Con una semplice operazione matematica si capisce come la differenza può essere di circa 400 euro.
Caro carburanti, la tecnologia può aiutarci: le varie applicazioni che ci permettono di confrontare i prezzi
Da questi banali calcoli si capisce come la ricerca di un distributore più conveniente fa davvero la differenza sui grandi numeri. Se siamo dei pendolari o comunque degli assidui utilizzatori dell’automobile diventa obbligatorio pensare attentamente a dove va fatto rifornimento. Come per fare la spesa, la scelta di un discount rispetto ad un supermercato di marca può aiutarci davvero a togliere diversi zeri sull’acquisto dei prodotti alla fine dell’anno, la stessa cosa va fatta con il benzinaio.
La tecnologia può aiutarci in questo frangente, grazie ad applicazioni che ci permettono di confrontare i costi delle stazioni di servizio e trovare quelli più vantaggiosi alla più breve distanza possibile da dove ci troviamo. I cartelli esposti dalle stazioni di servizio, per obbligo governativo, con la media dei prezzi regionali, è un aiuto visivo importante ma come detto non l’unico.
Tra le varie App che si possono utilizzare direttamente sul proprio smartphone possiamo citarne alcune come “Prezzi Benzina”, “Gasoline Now”, “GasLow”, “Gaspal”, “Fuel Flash” e “Risparmia sui prezzi benzina”, tutte disponibili sia su Android che su Apple.