Continua a tenere banco il dilemma sul futuro del campione di Formula 1. Ecco cosa sta succedendo.
Con la stagione di Formula 1 ormai chiusa si fanno sempre più insistenti le voci relative alla prossima annata e a come si presenteranno i diversi team alla partenza. I riflettori, ovviamente, sono puntarti sui piloti, e in particolare su uno dei grandissimi della disciplina.
C’è stato un periodo, durante l’arco di questa stagione, in cui sul futuro di Lewis Hamilton sono emerse molteplici indiscrezioni. Il sette volte campione del mondo ancora non aveva rinnovato con la Mercedes e veniva accostato insistentemente alla Ferrari. Poi è arrivata la fumata bianca, che ha visto il pilota di Stevenage e il team di Brackley allungare il loro matrimonio fino al 2026.
Da quel momento, ovviamente, le voci di un possibile addio di Hamilton alla Mercedes si sono spente. Me nelle ultime ore il tema è tornato ad infiammare il Circus per via di alcune dichiarazioni rilasciate da Christian Horner. Il team principal della Red Bull ha affermato che, a ridosso del weekend di Monaco, l’entourage di Lewis gli avrebbe proposto di ingaggiare il pilota e successivamente avrebbe incontrato anche il presidente della Ferrari. Un retroscena svelato ai microfoni del Daily Mail, sottolineando: “Credo che con Elkann le trattative fossero serie”.
Hamilton-Red Bull, ecco la versione del pilota: le sue parole
Inutile dire che le parole di Horner non hanno lasciato indifferenti appassionati e addetti ai lavori. Tanto da portare Hamilton a ad esporsi nel corso di un’intervista concessa a SkySportF1. Ne è uscita una secca smentita. “Veramente non so di cosa si tratta. Per quanto ne sappia, nessuno del mio team personale è andato a parlargli“, ha detto il sette volte campione del mondo riferendosi al boss della compagine austriaca.
Hamilton ha in seguito sottolineato che non parla con Horner da anni, poi è passato al contrattacco svelando: “Mi fece contattare per organizzare un incontro all’inizio della stagione, ma questo è tutto”. Quindi, secondo quanto emerge dalle dichiarazioni del pilota sarebbe stata la Red Bull a contattarlo e non l’opposto: un versione diversa da quella che era parsa in seguito alle parole del manager britannico. In ogni caso l’affare non si è concretizzato, e a tal riguardo Hamilton non ha rimpianti: “Sarei più che contento di lottare contro Verstappen su una macchina uguale. Per me la Red Bull ha fatto un lavoro straordinario e chiunque vorrebbe guidare per un gruppo di persone così eccezionale. Ma sogno di vincere dove sono ed è per questo che ho deciso di rimanere alla Mercedes“.
Zero, invece, i riferimenti alle trattative tenute con la Ferrari. Vedremo se la vicenda si arricchirà di nuovi capitoli. Quando si parla di Ferrari e di Hamilton i sogni dei tifosi si accendono e il chiacchiericcio non può che esplodere.