Davvero i camion elettrici salveranno l’ambiente? Se i trasporti ruotati fossero completamente elettrici forse le cose sarebbero più semplici. Ecco le notizie che aspettavate sulla questione…
Si stima che i trasporti ruotati siano responsabili di una bella fetta delle emissioni inquinanti che affliggono il nostro pianeta al punto che gli esperti considerano molto più importante e determinante una transizione ecologica di TIR e camion prima ancora che quella delle vetture tradizionali. Nessuno sta facendo niente in merito? Ovviamente, la risposta è si, ci sono diversi brand anche molto famosi impegnati nella questione per rendere i trasporti puliti entro il 2035.
Per cambiare la situazione nel mondo dei trasporti ruotati ci sono marchi come Tesla e Mercedes-Benz in primis che studiano da anni nuovi veicoli elettrici in grado di trainare rimorchi per chilometri con una singola ricarica. C’è particolare interesse proprio sul veicolo di Tesla, la motrice ecologica Semi alimentata da una batteria con ioni di litio. Presentata nel 2017, questa motrice sembra in grado di risolvere radicalmente il problema delle emissioni nel mondo dei trasporti.
Il problema principale del Semi è il ritardo con cui il mezzo sta entrando in produzione: come successo per il Cybertruck e la Model 2 anche questo progetto di Tesla ha subito slittamenti, intoppi e chi più ne ha più ne metta anche se sembra che ormai sia tutto a posto. L’ultima domanda che rimane è se il mezzo, con 800 chilometri di autonomia, sia in grado di operare in modo continuo e preciso. Vediamo cosa dice il report in merito.
Procedono i test
Negli Stati Uniti hanno avviato un vero programma ufficiale, il North American Council for Freight Efficiency o NACFE per comprendere se i veicoli elettrici destinati al trasporto di merci pesanti siano davvero efficienti come dichiarato dalla casa produttrice. Negli ultimi tempi sono stati testati diversi veicoli tra cui lo stesso Tesla Semi e Volta, un altro marchio operativo nel settore. I risultati sono sorprendenti.
I veicoli funzionano bene ma sembra che il tempo di ricarica sia ancora molto elevato, così come il tempo di recupero del mezzo dopo aver affrontato la sosta obbligata. I tre veicoli Semi testati hanno mostrato un’autonomia che oscilla tra i 600 e gli 877 chilometri, un po’ meno o poco più di quanto dichiarato dal marchio a seconda dei casi, ma soprattutto hanno passato il 20% del tempo dei test attaccati alla colonnina elettrica per la ricarica.
I veicoli insomma hanno ancora un problema che la casa non è in grado di risolvere. Forse non siamo ancora arrivati al punto in cui una simile tecnologia è abbastanza efficiente da imitare quella di un camion con motore termico. Da notare comunque che questo è il primo test a cui ne seguiranno altri e ne serviranno sicuramente diversi per stabilire un verdetto sull’efficenza di questi veicoli.