La storia di questa Bugatti è semplicemente incredibile. Non esiste probabilmente niente di paragonabile in giro per il mondo.
La Bugatti è un’azienda di straordinario valore e incredibile capacità costruttiva. Certo, non è di certo famosa per la quantità di auto prodotte, bensì per la loro qualità e la notevole rarità che caratterizza le stesse da praticamente sempre.
Parliamo infatti di autovetture divise in poche unità e che possono arrivare a costare milioni e milioni di euro, attirando appassionati ricchissimi e collezionisti che non vedono l’ora di regalarsi un pezzo pregiatissimo di automobile.
Certo, il caso specifico che stiamo per raccontarvi è veramente più unico che raro. Parliamo di una storia singolare, con protagonista un compratore sconosciuto di una Bugatti pregiatissima e praticamente senza alcun eguale. Il suo valore è ultra milionario, e il motivo è veramente unico. Non ci resta che approfondire la questione in merito.
Bugatti più unica che rara: la sua storia è incredibile
La Bugatti è sempre un costruttore iconico, e iconiche sono anche le creazioni che è in grado di realizzare. Una in particolare, quella che vedremo nelle prossime righe. Parliamo della cosiddetta L’Or Blanc, frutto della collaborazione fra il produttore automobilistico e la Konigliche Porzellan-Manufaktur, che ha dato vita a una produzione in porcellana. La vettura in questione si ispira fortemente alla Bugatti Veyron Grand Sport, automobile presentata nel 2011 e soprannominata ‘porcellana più veloce’. La carrozzeria di colore bianco è stata preverniciata con una tonalità bianca brillante.
Presenta intarsi in porcellana su diverse parti esterne; ci riferiamo al tappo del serbatoio del carburante, gli stemmi e i coprimozzi delle ruote. E non è tutto. Ci sono anche delle linee blu – che appaiono come intrecciate sulla carrozzeria – disegnate con un nastro di precisione in tessuto morbido giapponese. La vernice trasparente applicata protegge e fissa il disegno. Il veicolo presenta inoltre dodici componenti in porcellana realizzati a mano, inclusi gli inserti per gli stemmi delle ruote, il tappo del serbatoio del carburante e di quello dell’olio. Non manca neanche la firma targata Ettore Bugatti (EB), un tocco di classe speciale e realizzato anch’esso in porcellana.
La Bugatti L’Or Blanc è stata la prima automobile al mondo a presentare componenti in porcellana, quindi ha in un certo senso donato una grande innovazione all’intero mercato automobilistico mondiale. Da molti è considerata addirittura un’opera d’arte a quattro ruote. Attualmente sembra sparita dalla circolazione, e anche il nome del suo proprietario rimane avvolto in un fitto mistero; quel che sappiamo è che è stata venduta per la bellezza di 1,65 milioni di euro ed è rimasta un pezzo unico da collezione per tutto questo tempo.