Una delle auto elettriche più gettonate in assoluto è finita sotto accusa per un guaio legato alla sicurezza. Ecco di quale si tratta.
Quanto emerso dagli ultimi dati riportati dalle agenzie di statistica fotografa una situazione positiva per le auto elettriche, almeno sul mercato europeo. Rispetto allo scorso anno, le vendite delle BEV sono aumentate nei primi tre mesi del 2025, un aspetto positivo, che però non deve illudere costruttori ed appassionati delle nuove tecnologie. Infatti, con la quota di mercato che ha raggiunto il 17% nel Vecchio Continente, siamo ancora a livelli distanti da ciò che gli analisti si aspettavano.
L’obiettivo è quello di ridurre drasticamente le emissioni di CO2 nel periodo 2025-2027, ma al momento, la crescita è ancora troppo bassa per pensare che tutto vada secondo i piani. Nel frattempo, le auto elettriche tornano ad essere messe sotto accusa per problemi di sicurezza, in base alla notizia riportata dal sito web “Autoevolution.com“. Uno dei veicoli ad emissioni zero più popolari in assoluto è stato infatti accusato di un grave problema tecnico, che ovviamente, dovrà essere risolto per poter garantire la massima sicurezza agli utenti della strada. Scopriamo di quale auto si tratta.
La sicurezza va sempre messa al primo posto, ma ciò non significa che i costruttori non commettano degli errori in fase di produzione. Negli ultimi tempi, le campagne di richiamo sembrano essere più frequenti rispetto al passato, e le auto elettriche ne sono spesso le protagoniste assolute. Ebbene, negli USA sono state richiamate la bellezza di 1.589 Hyundai Ioniq 5 N, la versione più sportiva e prestazionale in assoluto dell’elettrica del brand coreano.
Va detto che il richiamo è stato indetto da Hyundai America, e che, per il momento, il guaio non riguarda gli esemplari venduti dalle nostre parti, ma è comunque un campanello d’allarme. Il problema, in base a quanto emerso, è anche molto serio. Un malfunzionamento del software potrebbe provocare una riduzione dell’efficienza della frenata, non portando al rallentamento richiesto da chi è ai comandi nel momento in cui preme il piede sinistro sul freno. In sostanza, c’è il rischio di trovarsi senza la possibilità di rallentare, e questo è un qualcosa su cui è obbligatorio intervenire.