Flavio Briatore critica Lewis Hamilton (Ansa - allaguida.it)
Flavio Briatore ha lanciato delle frecciatine nei confronti di Lewis Hamilton che faranno sicuramente molto discutere.
Non ci sono dubbi sul fatto che Briatore ed Hamilton siano due vincenti, tanto è vero che l’imprenditore piemontese è uno di quelli che ha saputo vincere ben quattro Mondiali come Team Principal. Sotto la sua gestione sono arrivati gli unici titoli di sempre della Benetton prima e della Renault poi, riuscendo anche a scovare alcuni grandi campioni.
Lo si è visto con i casi legati a Michael Schumacher, con il Team italo americano, e con Fernando Alonso con quello transalpino. I fatti che hanno portato all’allontanamento di Briatore dal mondo delle corse sono stati determinanti per far sì che Hamilton vincesse il primo titolo mondiale, visto come fu lui protagonista dell’ordine di scuderia che portò Piquet a schiantarsi contro il muretto di Singapore.
Questo risultò decisivo per poter aiutare Fernando Alonso nella vittoria della gara asiatica, con Felipe Massa che risultò molto danneggiato. Hamilton dunque, in qualche modo, è legato anch’esso alla figura di Briatore, anche se a quanto pare l’imprenditore ha una visione particolare sul britannico, con questo che in Ferrari non otterrà i risultati sperati.
Nel 2025 vi è già un grandissimo interesse attorno al passaggio di Lewis Hamilton dalla Mercedes al Cavallino Rampante, con il britannico che sogna così l’ottavo titolo proprio nella scuderia iconica di Michael Schumacher. Secondo Briatore però non sarà per nulla semplice per Hamilton imporsi in Ferrari, considerando soprattutto come il suo compagno di squadra sarà Leclerc.
“Penso che Hamilton faticherà molto in Ferrari. Leclerc è un pilota molto veloce e sottovalutato. Piloti come Hamilton ci mettono poco del loro se la monoposto non è competitiva”. Parole molto dure quelle che Flavio Briatore ha rilasciato a Radio Rai1, spiegando dunque come per poter fare in modo che Hamilton lotti per il Mondiale, sarà necessario dargli tra le mani una vettura di primissimo livello.
Per vincere d’altronde è necessario il pacchetto tra pilota e monoposto, ma Lewis arriva a Maranello anche e soprattutto per portare la propria immensa esperienza nella scuderia italiana. In questo modo la Ferrari avrà la possibilità di migliorare e perfezionare la monoposto, con il britannico che è uno dei migliori al mondo per attenzione ai dettagli. La Rossa sa bene che l’affare Hamilton non è solo una questione di sponsor e di marketing. Dal canto suo, Lewis sa bene che se ha accettato la Ferrari è perché sa che nel 2025 avrà tra le mani una monoposto vincente e di primo piano.