Usufruire di un bonus revisione auto può essere ideale per chi deve sottoporre la propria vettura all’accertamento. Almeno in parte la spesa da sostenere sarà meno pesante.
Ogni automobilista è chiamato a rispettare una serie di scadenze importanti, fondamentali per non incorrere in sanzioni che possono rivelarsi anche piuttosto pesanti. Tutti sono chiamati con cadenza annuale a pagare bollo e assicurazione auto, anche se in quest’ultimo caso sono disponibili polizze a tempo o valide per un determinato numero di chilometri per chi usa la vettura solo raramente.
Alcuni potrebbero guardare però con favore la possibilità di usufruire di un bonus revisione auto, altra scadenza che è importante rispettare anche se meno frequente rispetto alle altre due. Questa, infatti, è prevista a quattro anni di distanza dall’immatricolazione, successivamente ogni due anni.
Bonus revisione auto: un aiuto importante per molti
La crisi si fa sentire ancora in modo pesante e rappresenta una triste realtà per tante famiglie, che si trovano costrette a tagliare il superfluo. Poco si può fare però per chi è in possesso di una vettura, alle prese con i costi da sostenere per il rifornimento carburante, diventati ancora più elevati da inizio 2023, in coincidenza dell’eliminazione del taglio delle accise deciso dal governo Meloni.
Alcuni però hanno cercato di ovviare al problema modificando il distributore in cui fare rifornimento abbandonando quello di fiducia per dirottarsi in uno più conveniente.
Non manca però chi è preoccupato all’idea di effettuare la revisione auto, non tanto per il costo previsto per la procedura, ma all’idea di dover effettuare una serie di riparazioni per avere la garanzia di passare il controllo. Fortunatamente l’esecutivo ha deciso di concedere un bonus, che potrà essere accolto con favore da chi è in difficoltà.
Un sostegno utile a molti
La revisione auto non deve essere pensata come qualcosa di inutile, ma come un controllo periodico a cui sottoporre la propria vettura per avere la garanzia che tutto sia in ordine. Superato questo, si avrà la sicurezza di non correre rischi a se stessi o di non farli correre agli altri.
Nel corso di questa procedura, infatti, saranno controllati aspetti importanti quali pneumatici, impianto frenante, sospensioni, carrozzeria, sterzo, luci e indicatori di direzione, corretto funzionamento dell’apertura delle porte, freno a mano, cinture di sicurezza e airbag.
Recentemente il costo previsto è leggermente aumentato, proprio per questo il governo ha deciso di intervenire rinnovando un provvedimento che era già in vigore, il bonus revisione auto. Fino al 31 dicembre è così possibile richiedere il contributo per le revisioni effettuate nel 2023 a partire da novembre 2021.
Questo è disponibile fino a esaurimento dei fondi disponibili ed è pari a 9,95 euro e può essere richiesto collegandosi al sito bonusveicolisicuri.it, cliccando su accedi/registrati, per poi inserire lo SPID. L’indennizzo può essere però ottenuto una sola volta per ogni nucleo familiare, senza allegare nessun documento o ricevuta del centro autorizzato.