Il Bonus benzina è in arrivato sulle Social Card degli italiani: ecco tutto ciò che c’è da sapere sulla cifra, come ottenerlo e usarlo per le proprie auto.
Il caro carburante è una realtà sempre più temibile in Italia e non solo. Per quante misure si cerchi di adottare, è quasi impossibile controllare il fenomeno, che dipende perlopiù dai prezzi e le risorse che i fornitori stabiliscono. Il Governo italiano cerca di continuare comunque a controllare il fenomeno dilagante, sebbene sia stata esclusa la possibilità di applicare un’accisa mobile, anche se il Decreto Trasparenza lo permetterebbe a causa delle condizioni.
Tuttavia, la notizia è che una misura sarà comunque introdotta e riguarderà il Bonus benzina dal valore di 80 euro. Questo sarà caricato direttamente sulla social card – Dedicata a Te – la quale è riservata alle famiglie con basso reddito. Al momento, secondo ‘La Repubblica’, è tutto ancora da definire, infatti in una fase iniziale si era parlato di circa 150 euro a famiglia. La decisione sarà presa dal Consiglio dei Ministri, il quale stabilirà la spesa massima che il Governo vorrà sostenere per tale situazione e dovrebbe essere di uno stanziamento totale di 100 milioni di euro.
Il prossimo 27 settembre ci sarà l’aggiornamento del Documento di Economia e Finanza, nel quale potrebbe apparire la misura adottata. In questo momento il prezzo medio della benzina in modalità self raggiunge e in alcuni casi supera i 2 euro a litro in quasi tutte le Regioni italiane. Anche la soglia media del diesel è aumentata e ciò spaventa i consumatori.
Bonus benzina, come ottenerlo sulla Social Card
Il Bonus benzina dovrebbe essere erogato sulla Social Card in maniera diretta, semplificando un procedimento che altrimenti sarebbe burocraticamente complesso. Non ci sarà bisogno di realizzare né accedere ad un’apposita piattaforma web. La Social Card – Dedicata a Te – è una carta prepagata attiva dallo scorso luglio ed era attivabile fino al 15 settembre.
Su questa è caricato un contributo una tantum da 382,50 euro, il quale è destinato alle famiglie meno abbienti per l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità. Non altro. Ne possono beneficiare tutti i nuclei familiari, che risiedono nel territorio italiano, i quali contino almeno con tre componenti a famiglia e un ISEE di massimo 15mila euro. La carta non l’hanno richiesta i cittadini, bensì è stata assegnata direttamente dall’Inps e dai Comuni a circa 1,3 milioni di famiglie. Le stesse che accederanno al Bonus benzina.