Forse non sai che sono previsti degli sconti o addirittura delle esenzioni per il bollo auto, controlla se anche tu rientri in quelle previste.
Il bollo auto non è che una tassa rivolta a tutti i proprietari di veicoli che sono iscritti al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Spesso c’è chi fa confusione ed erroneamente pensa sia una tassa di circolazione, ma spiace deludervi si tratta di una tassa di proprietà.
La tassa, è bene sottolinearlo, viene versata alla propria regione, per intenderci quella in cui si è residenti, dunque, ne consegue un importo variabile che tiene in considerazione alcune questioni. In merito capiamo quali fattori potrebbero influire per un prezzo più basso o più alto. In più, cercheremo di capire chi è esente dal pagamento e tutti i relativi dettagli. Molti probabilmente hanno diritto ad uno sconto e non ne sono a conoscenza
Bollo auto, come viene calcolata la tassa sui veicoli
Come abbiamo già detto, l’importo da pagare del bollo può variare e giocano un ruolo fondamentale diversi fattori, la prima questione da valutare riguarda la potenza del motore dell’auto, per intenderci diminuisce se la potenza è minore e si alza se è maggiore.
Non dimentichiamo, però, che ci sono dei casi che meritano attenzione particolare. Tra questi non possiamo non citare la classe ecologica di alcune vetture. A tal proposito, esiste una differenza tra i mezzi più inquinanti e quelli meno dannosi. Nel primo caso si pagherà di più, nel secondo, invece, l’imposta dovuta sarà più bassa. In alcune regioni la scontistica per i mezzi più ecologici potrebbe essere davvero significativa.
Bollo auto, chi non lo paga?
Non tutti sono a conoscenza di una questione che riguarda proprio le auto elettriche, infatti, chi ne è in possesso può beneficiare di una delle varie esenzioni previste. Caso diverso, invece per quelle ibride che godono dell’esenzione, di solito per i primi 5 o 3 anni dall’immatricolazione. Trascorso questo tempo, poi si pagherà una somma sempre più bassa rispetto a quella tradizionale.
Le relative esenzioni e gli sconti mirano a incentivare l’acquisto di veicoli sempre meno inquinanti. Non finisce qui perché la possibilità di ottenere agevolazioni è possibile anche per le auto alimentate a metano o a GPL, per poi passare a quelle a GPL e altro carburante e così via. Per intenderci l’esenzione è disponibile per i primi anni dall’immatricolazione, dopo si passerà ad un pagamento del 25%. Gli sconti attualmente sono validi in Veneto, Liguria, Piemonte, Puglia, Molise e Basilicata. Vi suggeriamo di informarvi prima di procedere con il pagamento, così da ricevere tutte le informazioni del caso ed eventualmente capire se per i veicoli in vostro possesso è prevista un’esenzione o uno sconto.