Duro colpo per gli italiani, perché ora arriva la nuova stangata che riguarda il bollo dell’auto e non è di certo una bella notizia.
Poter mantenere un’automobile non è per nulla impresa facile al giorno d’oggi, con i prezzi che sono cresciuti a dismisura e non si parla solo del prezzo di vendita. Sono tutti gli aspetti collaterali che fanno paura, partendo per esempio dalla benzina che vede aumentare in modo costante il prezzo, con momenti calma e poi picchi improvvisi.
Un altro aspetto che non lascia di certo tranquilli gli italiani è il bollo dell’auto, con questa tassa che è una delle più contestate. Anche nell’UE si è parlato più volte di come questa imposta non sia del tutto affine con le leggi europee, ma non solo si deve pagare il bollo, ma chi ha lavorato in modo tale da godersi un’auto sportiva, deve versare anche il superbollo.
Ci sono comunque delle persone che hanno modo di evitare il pagamento del bollo, il che permette almeno di tirare un sospiro di sollievo per molti. Purtroppo però il 2025 sarà un anno nel quale le esenzioni dal pagamento di questa tassa saranno decisamente minori e dunque, anche coloro che l’hanno fatta franca negli ultimi anni, ora si ritrovano di fronte una spesa di certo poco gradita.
Bollo anche per le ibride: addio all’esenzione
Molte Regioni avevano deciso di cancellare il pagamento del bollo per tutti coloro che avevano puntato sulle auto ibride, in modo tale da incentivare sempre di più il loro acquisto. Purtroppo però la situazione si fa sempre più complessa per il 2025, infatti la Regione Piemonte ha deciso che le auto ibride non saranno più esenti dal pagamento.
Il rinnovamento è comunque graduale infatti, come si evince su RaiNews, coloro che immatricoleranno la propria vettura ibrida nel 2025, dovranno pagare per i primi 5 anni il 50% del valore complessivo, prima di passare al totale. Una scelta che fa sicuramente discutere, ma che è anche la testimonianza di come le ibride ormai non abbiano più bisogno di incentivi e siano molto richieste anche a prezzo pieno.
La Regione Piemonte è però una di quelle che ha dimostrato maggiore avversione verso le auto a gasolio, tanto da essere prossima a bloccare anche le Euro5. L’8% della popolazione usa queste auto e con la riduzione dell’esenzione per il pagamento del bollo, diventa anche più difficile poter cambiare vettura per adeguarsi.