Il bollo dell’auto non è di certo la tassa più amata, ma ora c’è un aspetto che non può essere messo in discussione.
Si parla da tanti anni della possibilità di abolire il bollo dell’auto, ma più se ne parla e più sembra che questa pratica non sarà mai attuata. Si sa che le Regioni da anni hanno bisogno di rimpolpare le casse e questa è una tassa che permette loro di sopravvivere e di poter dare vita a una serie di nuove Leggi.
Ogni Regione inoltre attua una serie di regole del tutto proprie, come per esempio il discorso legato alle esenzioni. La Lombardia è l’unica che non farà mai pagare nulla per le auto elettriche, mentre le altre Regioni la bloccano solo per cinque anni, il che comporta comunque delle spese sul lungo periodo.
In Sicilia invece si è deciso di venire incontro a tutti coloro che sono rimasti indietro con i pagamenti, cercando così di rateizzare le vecchie pendenze senza emettere sanzioni o interessi. C’è però una regola che è comune in tutto il Belpaese, con questo che va a portare così un risparmio eccezionale, con la prescrizione che può avvenire in casi ben precisi.
Si deve essere attenti alla Legge, anche e soprattutto quando questa viene in soccorso del cittadino. Da tempo si parla della possibilità di sospendere la pratica della prescrizione, ma per poterlo fare è necessario snellire quanto più possibile le varie procedure giuridiche, dunque grazie a questa è possibile anche non dover mai pagare il bollo.
Chiariamo subito come sia un gesto altamente illegale e contro la società quello di non pagare il bollo, ma nel momento in cui è trascorso il periodo massimo di tre anni, questa tassa va in prescrizione. Ci sono però una serie di aspetti da tenere in considerazione, partendo dal fatto che si parte comunque sempre dall’1 gennaio dell’anno seguente per il conteggio e terminano il 31 dicembre del terzo anno.
Ci sono però diversi elementi che sono interruttivi della prescrizione, partendo dai vari avvisi di accertamento o solleciti di pagamento. Lo stesso vale anche per la notifica della cartella esattoriale o di intimazione al pagamento o preavviso di fermo dell’auto e atto di pignoramento. Tutte queste notifiche dunque azzerano il conteggio dei tre anni di prescrizione, dunque è sicuramente meglio pagare il bollo.