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BMW viaggia già nel futuro: l’auto diventerà una “stazione spaziale”

Non c’è solo l’elettrico nel futuro della produzione di BMW: arriva il modello che anticipa il domani, sembra una vera navicella spaziale

Tutto immaginano il futuro, anche quello delle auto, ma c’è chi lo disegna e poi lo concretizza. Come BMW, pronta ad entrare in una nuova era che anticipa le sue prossime ammiraglie. Per una prima presa di contatto ha scelto di giocare in casa, all’IAA Mobility 2023 di Monaco, sfidando direttamente la concorrenza.

 

BMW nel futuro, straordinarie innovazioni – allaguida.it

Perché la battaglia delle vendite, ma anche della mobilità sostenibile, si gioca sull’elettrico nonostante diverse Case siano più orientate su soluzioni diverse. BMW però non può ignorare una rivoluzione già in atto e così, proprio mentre sbarca ufficialmente in Europa la nuova Tesla 3 di Elon Musk, lancia la sfida sullo stesso campo.

In Baviera infatti è tempo di vernissage ufficiale per la Vision Neue Klasse e non è necessario conoscere alla perfezione il tedesco per capire di cosa si tratta. Il prototipo di una berlina media tre volumi che anticipa le scelte dei prossimi anni per la Casa: prima di entrare nei dettagli, diciamo che avrà una batteria con velocità di ricarica superiore del 30% e con autonomia aumentata del 30%.

Tutto questo però non significa un drastico cambio di filosofia in casa BMW e bastano le ultime parole del CEO, Oliver Zipse, per capirlo. In una lunga intervista ad Handelsblatt, noto quotidiano economico tedesco, si è scagliato ancora una volta contro la decisione dell’Unione Europea che dal 2035 vuole imporre lo stop a benzina e diesel.

Corretto sulla carta, ma inattuabile nella realtà perché l’Europa, come il resto del mondo, non è ancora pronta ad un cambio di abitudini così drastico. I problemi di fondo secondo Zipse sono due, entrambi molto complicati da risolvere.

Il primo è quello legato alla tecnologia, perché la ricerca sui motori elettrici al momento porta tutta sulla stessa strada, quella di materie prime molto costose e ancora rare. Se i produttori non possono avere libero accesso, a prezzi relativamente contenuti, che senso ha puntare tutto esclusivamente sull’elettrico?

Anche perché, e qui comincia il secondo problema, come fare per ricaricare centinaia di milioni di auto se non ci sono le stazioni adatte? In effetti lo scorso luglio a Bruxelles è stata varata una legge che obbliga ogni Paese dell’UE ad installare colonnine ogni 60 km. Ma all’atto pratico nessuno si sta muovendo.

Ecco perché BMW chiede ai governanti europei di rivedere le loro posizioni e di ripensare la circolazione del futuro. Ci sono soluzioni alternative, come le celle combustibili a idrogeno e altro, quindi il dibattito resta aperto.

BMW viaggia già nel futuro: la ricerca tecnologica ha fatto un passo da gigante

Intanto però BMW non può stare a guardare la concorrenza senza agire. Così è nato e si è sviluppato il progetto della Vision Neue Klasse. Un anticipo chiaro di quella che sarà la prossima generazione di veicoli, fra tradizione e innovazione. Il debutto è atteso in realtà nel 2025, ma ormai la trasformazione è tangibile e visibile.

Gli interni futuristici della Vision Neue Klasse (Press Media) – Allaguida.it

Tutto inedito a partire dal design, con poche linee tracciate e molte superfici ampie. Essenziale ed elegante, due concetti che la Casa di Monaco ha sempre sposato nella sua storia. Lo dimostrano alcuni elementi cardine della carrozzeria, come il frontale che richiama il muso di uno squalo proiettato in avanti, la griglia con il doppio rene e la curva Hofmeister nella grafica dei finestrini laterali.

Negli interni spicca la plancia a sviluppo orizzontale con un tunnel centrale che al centro ospita lo schermo touch del sistema multimediale. É basato sulla nuova generazione del sistema operativo iDrive, ma è tutto molto tecnologico.

Spariscono quasi del tutto i comandi di tipo fisico, sostituiti in gran parte dall’assistente vocale o dello schermo del display. E attraverso il nuovo BMW Panoramic Vision, che mostra le informazioni sia nella linea visiva del guidatore che su tutta la larghezza del parabrezza, chi è seduto davanti potrà sfogliare i diversi menu.

In pratica una proiezione di dati sul segmento inferiore del parabrezza che si trasforma in un monitor. Direttamente all’altezza degli occhi, il display 3D Heads-Up fornisce informazioni utili relative alle condizioni di guida esistenti. Inoltre la connettività intelligente del veicolo con il BMW Cloud e con l’ecosistema digitale del cliente crea un’esperienza che portano una nuova dimensione nell’interagire tra uomo e auto.

Tutti gli aggiornamenti di guida assistita o sulle migliori condizioni di traffico appariranno, sotto forma di animazione 3D, davanti al conducente. A lui però non è richiesto distogliere l’attenzione dalla strada per modificare il contenuto fornito dall’iDrive. In pratica tutto risponde al principio “Occhi sulla strada, mani sul volante”.

A fare la differenza però sarà anche il powertrain BMW eDrive di sesta generazione, un motore elettrico alimentato da una batteria con celle di nuova concezione. Assicurano una consistenza energetica superiore del 20% rispetto alle celle utilizzate in precedenza. Questo in concreto significa maggiori prestazioni. maggiore efficienza e soprattutto minori tempi di ricarica. La nuova piattaforma a 800 Volt garantisce fino a 300 km di autonomia in soli 10 minuti.

Non solo grande tecnologia al volante e nei motori, BMW entra in una nuova era: questo nessuno l’aveva previsto

Se BMW quindi è ancora contraria alla rivoluzione completamente elettrica, non così è per l’uso massiccio della tecnologia applicata alla guida e alla comodità di tutti gli occupanti. Lo ha dimostrato ancora di recente lanciando un prodotto davvero unico.

Sulle BMW arriva “Chi vuol essere Milionario?” (Press Media) – Allaguida.it

In occasione della Gamescom a Colonia, dal 23 al 27 agosto scorsi, infatti BMW e AirConsole hanno presentato insieme una nuova BMW i5. Piacerà molto agli amanti dei videogiochi, perché in effetti grazie alla partnership con AirConsole tutti saranno liberi di passare il tempo con i giochi da tastiera, compreso il guidatore mentre aspetta che l’auto si ricarichi.

Una selezione di giochi, che appaiono sullo schermo dell’infotainment, comprendenti sport e corse, ma anche simulazione, strategia e molto altro. C’è pure una versione di “Chi Vuol Essere Milionario?” che è attualmente in fase di sviluppo e arriverà con domande inedite, sviluppate espressamente per i giochi in auto sui veicoli BMW e MINI nel 2024.

Non sappiamo ancora se tutto arriverà in Italia, ma sono noti i primi modelli che ne approfitteranno. Si tratta di BMW X5, BMW X6, BMW X7, BMW X5 M, BMW X6 M e BMW XM. Altri modelli BMW arriveranno gradualmente nei prossimi mesi e il prossimo anno.

Federico Danesi

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Federico Danesi