BMW sta lavorando per integrare la tecnologia TwinPower Turbo nei nuovi propulsori quattro cilindri in linea e tre cilindri in linea. I motori che sta sviluppando e che tra alcuni anni saranno presenti sullo scaffale del Gruppo BMW. Una scelta figlia delle norme che hanno imposto di diminuire i consumi di carburante e le emissioni di anidride carbonica, prodotte dai propri modelli di auto. La tecnologia TwinPower Turbo è un nuovo sistema di sovralimentazione a doppio stadio con unica turbina introdotto per la prima volta sul motore N55 benzina di BMW Serie 5 GT. Oggi questo motore fa parte della gamma di BMW Serie 3, di BMW Serie 5 F10/F11, di BMW X3 F25 e di BMW X5 restyling, oltre che di BMW Serie 6 F12, che viene dotata di una versione da 320 cavalli e 450 Nm di coppia massima. Questa sarà abbinata al sistema Valvetronic e all’iniezione diretta di carburante e in questo modo garantirà ai motori tre/quattro cilindri in linea di essere potenti, ma anche efficienti. BMW vuole creare una famiglia di motori che consumino poco carburante e che emettano una quantità di anidride carbonica limitata, senza però limitare anche le prestazioni.
La nuova gamma di propulsori BMW a tre o quattro cilindri in linea con sistema TwinPower Turbo sarà pronta tra qualche anni e sarà destinata alle vetture Mini e alle nuove utilitarie BMW a trazione anteriore. BMW guarda quindi al futuro, alle proprie vendite e all’ambiente, cercando però di trovare il giusto compromesso tra le proprie caratteristiche e il rispetto delle norme.
