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Continuano gli avvistamenti dei prototipi camuffati della nuova BMW Serie 3 GT scattate dai colleghi di Carscoop che l’hanno beccata in occasione degli ultimi test su strada prima di essere mostrata sotto forma di prototipo al Salone di Parigi 2012 (che si svolgerà dal 27 settembre al 14 ottobre nell’affascinante capitale francese).
Nel frattempo, la carrozzeria inizia a perdere camuffamenti e si riescono a scorgere sempre di più le linee della nuova GT della Casa bavarese.
Vi ricordiamo inoltre che il prototipo della BMW Serie 3 GT è stato ripreso qualche settimana fa mentre percorreva alcuni giri a velocità sostenuta sul famoso circuito del Nürburgring per consentire ai tecnici di effettuare le ultime regolazioni sull’assetto e sullo sterzo e su altre componenti importanti della vettura.
Nonostante le camuffature ancora presenti nelle immagini che vi proponiamo, potete però notare che le uniche parti scoperte rimangono quelle della zona portiera anteriore che, rispetto alla versione berlina già in listino della Serie 3, non sembrano aver subito modifiche. Come d’altronde anche il doppio rene, singolo distintivo delle vetture della Casa automobilistica di Monaco.
Osservando la parte posteriore di questa PAC camuffata, appare subito a vista d’occhio l’importante novità per la Serie 3 che giocherà molto in fatto di consumi, doti dinamiche e nel contribuire una linea più accattivante, sportiva e ricercata. Stiamo parlando dell’inedito spoiler estraibile alla base del lunotto che si può notare abbastanza chiaramente anche nel video seguente che riprende un esemplare al Nürburgring.
Il significato dell’acronimo PAC (Progressive Activity Vehicle) va cercato nel particolare andamento del padiglione posteriore, simile a quello di una coupé e dotato di un terzo finestrino nella superficie vetrata laterale. Il posteriore invece dovrebbe apparire come un bilanciato mix tra una Station-wagon e una Shooting-brake.
Sempre la zona posteriore sarà quella che più attirerà l’interesse del pubblico (come già successo per la sorellona Serie 5 GT) e disporrà di un grande ed imponente portellone caratterizzato da un sofisticato sistema di apertura sdoppiata.
La capacità del bagagliaio dovrebbe essere all’incirca la stessa della Serie 3 Sedan.
Le dimensioni esterne poi aumenteranno non solo in lunghezza: anche le carreggiate anteriori e posteriori saranno maggiorate rispetto alle altre versioni della Serie 3 e la carrozzeria con coda rialzata indica una crescita in altezza pressoché analoga a quella che ha differenziato la Serie 5 GT dalla berlina.
Riguardo al numero di posti sul divanetto posteriore potrebbero anch’essi essere come la sorellona più grande: di serie in configurazione 4 posti con il quinto a pagamento.
Caratteristiche tecniche
Sul fronte motori non è ancora trapelata nessuna notizia. Possiamo però ipotizzare che la versione PAC della Serie 3 offrirà gli stessi motori attualmente presenti nei listini delle altre versioni e per il momento escludiamo una versione cattiva “M”.
Potrebbero essere quindi presenti tre motorizzazioni a benzina (320i da 184 cv, 328i da 245 cv e 335i da 306 cv) e quattro motorizzazioni a gasolio (316d da 116 cv, 318d da 143 cv, 320d Efficient Dynamics da 163 cv, 320d da 184 cv e infine la 330d da 258 cv). Non si sa ancora niente sulla possibile presenza delle versioni Active Hybrid ibride a benzina.
Come le altre versioni della Serie 3, saranno disponibili la trazione posteriore e quella integrale xDrive, entrambe abbinabili o con un cambio manuale a 6 marce o con il nuovo automatico sequenziale a 8 rapporti (quest’ultimo ordinabile anche con i comodi comandi al volante).
Anche sulla BMW Serie 3 GT le sensazioni di guida saranno elevate grazie ad uno sterzo molto preciso e alle sospensioni che saranno in grado di assorbire ogni asperità mantenendo basso il rollio nelle curve affrontate a velocità elevate.
La BMW Serie 3 GT si inserirà tra la Serie 3 Sedan (qui la prova della 320d Modern) e la SUV X3. Nel segmento di cui farà parte avrà come rivale principale (dichiarata dal marchio dell’elica come l’obiettivo da battere) l’Audi A5 Sportback, rispetto alla quale avrà linee meno eleganti ma più aggressive.
Quando avremo ulteriori informazioni ufficiali, noi di AllaGuida non esiteremo a mettervi al corrente.