Dal dialetto brianzolo a quello bavarese, almeno per tre giorni. L’autodromo di Monza si è colorato di bianco e di blu nel week end dal 23 al 25 settembre, quando ha ospitato il BMW Next 100 Festival. La grande festa per il centenario della casa di Monaco che, per quanto riguarda il nostro Paese, coincide anche con i 50 anni dall’apertura di BMW Italia. Passato, presente e futuro della doppia elica si sono incontrati e fusi alla perfezione in una cornice ideale, il tempio della velocità.
[galleria id=”19045″]
Tantissimi appassionati hanno riempito l’autodromo in questi tre giorni: si sono assiepati sulle tribune del rettifilo d’arrivo per la parata delle BMW da corsa storiche e per le gare del campionato Mini Challenge, oltre che dei poderosi boxer che animano le due ruote della BMW Motorrad, compresa l’esibizione dello stuntman Matt Griffin sulla nuova G 310 R. Hanno pazientemente atteso ore in coda per prenotarsi ai test drive della gamma, le BMW berline e coupé Serie 1, Serie 2, Serie 3 e Serie 4 girando anche su un breve tratto della mitica Sopraelevata, lo storico anello ad alta velocità su cui si sono misurati i campioni più celebri fino al 1969; i Suv X1, X3 ed X5 su percorsi fuoristrada allestiti ad hoc; le Mini, compresa l’estrema John Cooper Works, nelle strade intorno al circuito; le elettriche i3 e i8; ovviamente anche i test ride delle moto e degli scooter della gamma BMW Motorrad. E al culmine l’esperienza sulla pista di Formula 1, come passeggeri, a bordo delle BMW M guidate senza risparmiarsi dai piloti della BMW Driving Academy.
Ma c’era anche molto altro da vedere. Le auto storiche fra cui molti pezzi rari provenienti direttamente dal museo di Monaco; la nuova Rolls-Royce Dawn; la parata di 60 club italiani della BMW Motorrad; la parata di tutti i club italiani Mini; lo show dell’Altea BMW Racing Team di Superbike; la nuova ammiraglia BMW Serie 7; infine numerosi box informativi sul variegato mondo della tecnologia BMW.