[galleria id=”20745″]
Una debutta al SEMA Show 2017, l’altra a Valencia. BMW M3 30 Years American Edition sarà disponibile per l’acquisto dopo la kermesse dedicata ai ricambi aftermarket e la personalizzazione; BMW M5 MotoGP Safety Car resterà confinata ai circuiti del mondiale, nuova auto di sicurezza sviluppata partendo dalla BMW M5 2017, dal suo V8 4.4 litri da 600 cavalli e la trazione xDrive. Ad accomunare le due berline, una ricca dotazione standard di componenti BMW M Performance Parts. Iniziamo dalla M3, che celebra i 30 anni di storia con un progetto vestito Frozen Red II Metallic, tinta carrozzeria sulla quale svettano i cerchi dorati dal diametro differenziato, 19 e 20 pollici, ispirati al set usato in passato nel DTM sule macchine sponsorizzate Warsteiner. Di serie troviamo il tetto in CFRP, polimero rinforzato con fibra di carbonio, con le bande BMW M a percorrerlo.
Carbonio visibile anche sulle calotte degli specchietti, l’ala posteriore, le minigonne e i terminali di scarico, che completano un silenziatore in titanio. La grafica 30 Year American Edition è applicata anche alla tendina parasole dietro i sedili posteriori, nonché in plancia, dov’è il mix tra fibra di carbonio e pelle Merino a segnalarsi. I colori degli interni di BMW M3 American Edition sono quelli della bandiera statunitense e, in parte, simili a BMW M: bianco, rosso e blu, abbinati a porzioni di Alcantara, come sul poggiabraccio centrale. La grafica dedicata della strumentazione, il volante in pelle, Alcantara e carbonio completano il trattamento riservato all’abitacolo.
Interessante la presenza delle sospensioni M Performance di serie, con altezza variabile, tra i -5 mm e -20 mm. Nascoste alla vista, ma segno ulteriore della personalizzazione, sono le molle elicoidali rosse.
BMW M5 Safety Car 2018 MotoGP
[galleria id=”20747″]
Accanto a BMW M3 30 Years American Edition, al SEMA 2017 ci sarà anche la gamma di soluzioni M Performance Parts dedicata alla nuova BMW M5. Quest’ultima sarà in pista a Valencia, ultimo round del mondiale di MotoGP, nella trasformazione Safety Car 2018. E di serie c’è praticamente tutta la gamma di soluzioni M Performance, realizzate in fibra di carbonio: splitter, minigonne, tetto in CFRP, spoiler, diffusore, calotte degli specchietti, parte della calandra. In più, scarico in titanio e terminali in carbonio, specifico per l’utilizzo in pista. Il cofano motore è del tipo asportabile con fermi rapidi, mentre un’aggiunta funzionale al ruolo della M5 Safety Car è rappresentata dalle luci a led sul tetto e sul frontale, inserite al di sopra dello splitter, tutte comandabili dall’abitacolo. I freni carboceramici sono ovviamente di serie, come la trazione xDrive, per una prima volta integrale della Safety Car.
Gli interni di BMW M5 sono stati personalizzati – al pari della grafica esterna – ricorrendo a sedili della BMW M4 GTS con guscio in fibra di carbonio e “colori sociali” M Performance, pulsanti supplementari applicati sulle razze del volante, accanto alle leve del cambio Steptronic 8 marce.