BMW, occhio alla fuga di immagini che svela con colpevole anticipo la nuova serie 5: appassionati che rimangono di sasso, dinanzi alla nuova linea scelta dai bavaresi
Quando un marchio riesce ad essere quasi sinonimo di un’intera categoria, sai che il lavoro è stato più che egregio. Lo sanno benissimo marchi come Audi, Mercedes e BMW, che dalla Germania hanno portato il concetto di berlina ad un altro livello. Sportiva, lussuosa, da viaggio, semplicemente pratica: ce ne sono per tutti i gusti e (a patto che siano già parecchie gonfie) per tutte le tasche. Per questo la curiosità tende a forare il soffitto quando una delle big three annuncia che ci sono novità in arrivo.
In particolare, è il caso di BMW e della neonata i5, che è pronta a sbarcare sul mercato nell’ottobre del 2023 e che si prepara a dare un taglio netto con colei che l’ha preceduta. Pertanto, massima attenzione allo stile, che ha lasciato sorpreso più di qualche appassionato e che ha incuriosito anche gli storici cultori del marchio bavarese. Sia chiaro: il doppio rene centrale resta intoccabile, seppur declinato in una nuova e più futuristica interpretazione. Il tutto accompagnato da un comparto fanali che completa l’opera di un’auto che sembra sbarcare da un futuro neanche troppo lontano.
Nuova BMW i5, la fuga di immagini incuriosisce gli appassionati: ecco i dettagli
La nuova BMW i5 rappresenterà un capitolo inedito nella gloriosa saga della serie. L’indizio e lo spoiler principale, dopotutto, si annidano proprio nel nome che richiama alla motorizzazione elettrica, della quale ci occuperemo più avanti. Quello che salta subito all’occhio è la taglia, la stazza totale della vettura. Siamo dinanzi ad uno degli sforzi più ercolini di BMW, che con l’erede della serie 5 ha messo a segno una vettura impossibile da ignorare, se si considerano le dimensioni: 5,07 metri di lunghezza, 1,90 di larghezza e 1,51 di altezza. E poi il passo da 2,99 metri: un record, considerando l’intera categoria delle sedan.
Per il resto, BMW mantiene i propri tratti distintivi e alleggerisce il design della sua piccola ammiraglia. Più generosa (per spunto e optional) della i4, ma meno lussuosa dell’ammiraglia i7: la nuova i5 fa leva su un restyling che punta alla semplicità. Linee pulite, tese e prive di spigolature o forme aggressive: un passo in avanti, rispetto a qualche critica mossa in passato nei confronti di BMW, persino dai cultori e dai compratori più appassionati.
Gli interni sono chiaramente quelli che ti aspetteresti da una serie 5, seppur con un balzo netto verso il futuro. Pochi elementi analogici e bottoni messi lì per essere fisicamente toccati: BMW i5 si digitalizza e rende il proprio abitacolo un vero nido per gli amanti del tech. Il centralissimo Curved Display regna sovrano nella console, oltre ad elementi già noti e apprezzati nelle serie precedenti come il controller girevole sulla plancia dei comandi.
Il motore della nuova BMW i5 saprà divertirvi, anche in versione elettrica
Come ormai intrapreso lungamente dall’azienda bavarese, BMW continua la propria transizione verso l’elettrico e lo fa puntandoci sopra anche mediante i propri modelli top di gamma. La i5 cela già nel nome la propria predisposizione alle zero emissioni, con un comparto batterie che saprà divertire anche gli ultimi samurai del boxer. Nelle due versioni totalmente elettriche, BMW i5 garantisce un propulsore da 340 cavalli nella versione eDrive40 e di addirittura di 601 cavalli nella versione M60 xDrive.
Numeri di assoluto livello, per un powertrain dual motor che l’azienda tedesca assicura: con un ciclo completo di ricarica, la batteria da 81,2 kWh (montata su entrambi i modelli, ndr) provvederà ad un’autonomia compresa tra i 455 e i 582 chilometri di distanza (a seconda del vostro carico e del vostro stile di guida).
Per gli amanti dell’olio motore e della benzina, non temete: la i5 ha anche un animo vecchio stile. I motori benzina e diesel della nuova serie 5, però, non saranno disponibili ovunque sul mercato. Anzi, BMW differenzia la propria gamma di motorizzazione tra la vetrina europea e quella extra-europea.
Nel Vecchio Continente sarà resa disponibile la gamma costituita dal motore turbobenzina quattro cilindri da 208 cavalli e dal motore turbodiesel quattrocilindri da 197 cavalli. Niente mercato europeo, invece, per la variante benzina a sei cilindri in linea. Almeno per ora. Chiaramente, tutte le motorizzazioni endotermiche di BMW i5 saranno dotate del sistema mild hybrid da 48 volt e del cambio automatico a otto marce Steptonic Sport.
Gli optional arriveranno dal futuro: BMW i5 ha può mettere in imbarazzo anche gli amanti del tech
Videogiochi a bordo, console di intrattenimento e persino contenuti on-demand. Tutto questo non mancherà nel nuovo pacchetto gadget di BMW, che punta a fare le cose in grande con la sua i5. Ad impressionare è il sistema degli ADAS, sviluppati al punto di dare al conducente la possibilità di guidarla senza mani l’utilizzo delle mani. Steering e Lane control assist, Distance control e chi più ne ha, più ne metta. Spicca il sistema Highway assistant, capace di gestire lo sterzo in maniera del tutto autonoma sino a 130 km/h senza l’intervento fisico del guidatore, a patto che si tenga concentrata la propria attenzione su strada e traffico.
Imponente e avveniristica: quanto costa la nuova BMW i5?
Una bella domanda, alla quale però c’è già una risposta. L’ottava cucciolata della Serie 5 partirà da un prezzo base di 66.800 euro e che vi assicurerà la versione 520i sDrive da 208 CV. Le cifre possono raggiungere anche le sei unità, se invece si opterà per l’allestimento i5 M60 con motore elettrico (powertrain ‘dual motor’) da 601 CV: in quel caso si andrà a scavallare quota 100.200 euro.
