Avete appena comprato l’auto nuova e temete i ladri? Il Block Shaft vi può salvare. Ecco di cosa si tratta e quali sono i pro e i contro.
Tra gli aspetti che scoraggiano l’acquisto di una macchina nuova figura anche la paura di restare vittime di un furto. Anche per chi è assicurato il danno in termini di tempo e stress può essere enorme.
Esistono però dei metodi pratici e immediati per scoraggiare i tentativi di furto. Nel nostro articolo ne vedremo uno in particolare.
Per informazione e non per campanilismo diciamo che si tratta di un prodotto italiano. Il Block Shaft è un dispositivo blindato bloccasterzo, unito ad un secondo disposto nel blocchetto di avviamento. La sua particolarità sta nel fatto che è difficile da rimuovere in quanto la chiave con impugnatura flessibile non può essere duplicata.
Rispetto ai vecchi antifurti sul volante, questo non si nota dall’esterno, quindi l’unico rischio che si corre è che i ladri riescano ad entrare in abitacolo. A quel punto però non potranno fare nient’altro in quanto le ruote non si possono muovere.
In commercio si trovano due versioni: la prima si inserisce manualmente una volta parcheggiato il veicolo. Basta inserire la chiave codificata nel blocchetto presente e girarla. Attenzione però. Per farlo entrare in funzione le ruote dovranno essere perfettamente allineate.
La seconda variante funziona tramite un motorino elettrico che ne incrementa la sicurezza. La comodità sta nel fatto che non è necessario l’allineamento. Nel caso, si può sempre associare ad un altro dispositivo satellitare.
Come detto uno degli elementi cruciali di questo metodo è la chiave, la cui peculiarità e avere un’impugnatura flessibile così da evitare che possa diventare un corpo contundente, senza tralasciare il fatto che la filettatura ne rende quasi impossibile la duplicazione.
Al momento dell’acquisto ne vengono consegnate 3. E’ importante verificare che tutte funzioni correttamente, e non dimenticarsi che il continuo uso può ovviamente avere delle implicazioni sulla testa della stessa. Qualora vi fossero dei problemi di questa natura e non si ha più un ricambio, bisognerà mettersi in contatto con il servizio clienti al numero 800551551.
In alternativa a questi due metodi, si può acquistare il Fusion, applicabile esternamente al piantone dello sterzo. Il costo è di 320 per il Block Shaft 1, mentre per le altre due metodologie è di 380 euro. Se invece ci si vuole affidare a quello satellitare si va dagli 800 ai 900 euro.
E’ essenziale specificare che alterando l’albero dello sterzo, quasi certamente si va a perdere la garanzia dell’automobile per quanto concerne quella sola sezione.
Come abbiamo potuto vedere si tratta di un sistema discreto e valido, ma ci sono anche degli svantaggi. Ad esempio se il malintenzionato è equipaggiato di martello non c’è niente da fare, e così se è in possesso di azoto liquido. I più esperti sono perfino in grado di tagliare lo sterzo e sostituirlo. In ultimo non è facile trovare qualcuno che lo installi.