Non sempre sono rincari: finalmente Benzina e Diesel ci danno motivo di gioire con una notizia davvero importante
Benzina e Diesel raramante ci danno buone notizie. Guerre che spaventano, prezzi che salgono, preoccupazioni, talvolta scioperi. Eppure stavolta le cose si mettono in modo diverso: scoppia il serene sul mercato dei carburanti, e non si può che esserne sollevati e soddisfatti.

Insomma, si respira, arrivano segnali incoraggianti per chi ogni giorno deve fare i conti con il pieno di carburante. Dopo mesi difficili, con i prezzi alle stelle e la preoccupazione costante di vedere salire le cifre sul distributore, qualcosa sembra muoversi nella giusta direzione.
Cosa sta succedendo ai prezzi
Le ultime settimane hanno portato un po’ di relax nelle tasche degli italiani. Attenzione, si tratta discesa lenta che però è costante, e sta facendo tornare il sorriso a chi guida. Non è ancora una situazione ideale, certo, ma almeno si può guardare con un po’ di ottimismo in più al futuro prossimo. Dietro questo calo c’è una ragione precisa, che fa ben sperare per i prossimi mesi.

Da circa sei settimane i prezzi dei carburanti stanno scendendo in maniera continua. Non è un calo improvviso o enorme, ma comunque abbastanza significativo da essere percepito da chi guida ogni giorno. Rispetto al picco massimo raggiunto il 24 gennaio scorso, la benzina ha perso circa 3 centesimi al litro, mentre il diesel è sceso di quasi 4 centesimi. Oggi, secondo i dati ufficiali diffusi dal ministero delle Imprese, il prezzo medio della benzina self-service è arrivato a 1 euro e 80 centesimi al litro. Il diesel invece registra una media intorno a 1 euro e 71 centesimi.
La discesa regolare dei prezzi è legata principalmente all’andamento favorevole dei mercati internazionali. Nonostante la turbolenza del quadro internazionale, quasi incredibilmente, le materie prime e i prodotti raffinati hanno subito una flessione importante sui mercati globali. E quando cala il costo delle materie prime, inevitabilmente anche il prezzo finale alla pompa ne risente positivamente.
Gli automobilisti possono quindi tirare un sospiro di sollievo dopo mesi complicati. Certo, non siamo ancora tornati ai livelli ideali che tutti vorrebbero vedere. Ma almeno la direzione è quella giusta e la tendenza sembra destinata a continuare anche nelle prossime settimane.
Nonostante questi segnali positivi però resta ancora qualche ombra sul mercato dei carburanti in Italia. Basta infatti imboccare l’autostrada per rendersi conto che lì la situazione rimane diversa. I prezzi lungo le tratte autostradali sono ancora molto alti rispetto alla media nazionale e faticano a scendere con la stessa rapidità delle pompe cittadine.
Come mai questa anomalia? Non è chiaro, le spiegazioni latitano, ma le autorità assicurano che continueranno a tenere sotto controllo la situazione con attenzione e regolarità. Il ministero delle Imprese ha confermato che i controlli saranno frequenti e puntuali. Si vuole togliere qualsiasi spazio ai furbetti del pieno.
Ogni settimana infatti verranno inviati alla Guardia di Finanza rapporti dettagliati sui prezzi praticati dai vari distributori sparsi sul territorio nazionale. Questo per garantire che non ci siano anomalie o speculazioni da parte di chi vende carburante. I prezzi calano, è bene che nessuno ne approfitti per fare un po’ di soldi in più, senza ritoccare i prezzi alla pompa.