Difficile per una berlina andare più forte di così: è la Bentley Flying Spur W12S, una belva da 325 Km/h ma con l’interno di un attico di lusso. Si tratta della versione top di gamma di questa berlina super lussuosa; l’ammiraglia dell’ammiraglia, insomma.
Per decenni la Gran Bretagna automobilistica, quando si parlava di extralusso, si è divisa fra Rolls-Royce e Bentley. Quest’ultima, a differenza della più aristocratica rivale, ha sempre posseduto un’anima sportiva, testimoniata anche da una più che rispettabile attività nelle competizioni. La nuova Flying Spur W12S rappresenta l’essenza di questa filosofia, mantenuta anche dopo l’acquisizione della casa da parte del gruppo Volkswagen. E’ un piccolo passo oltre la W12; tuttavia quando si arriva a questi livelli, ogni passo in avanti è difficilissimo, anche se sembra piccolo. E’ molto più facile passare da 100 a 200 che da 320 a 325. Questa è la differenza in velocità massima tra la W12S e il “modello base” della Flying Spur uscito nel 2013.
Il motore 6.0 a 12 cilindri in configurazione W biturbo passa da 625 a 635 cavalli. La coppia massima aumenta da 800 a 820 Newton metri. L’accelerazione da 0 a 100 Km/h è ora misurata in 4″5, un miglioramento di un decimo. La coppia massima viene erogata già a 2.000 giri.
Per scaricare a terra in modo efficiente tutta questa brutale potenza, la Flying Spur W12S usa sempre la trazione integrale permanente con ripartizione della coppia 40:60 a favore del retrotreno. Le sospensioni sono state riprogrammate per offrire una reattività ancora maggiore, così come gli ammortizzatori. Freni ovviamente carboceramici.
Ma in una Bentley la raffinatezza degli interni è altrettanto importante di quella meccanica. Va da sè che la selleria è fabbricata a mano con pelli che non si trovano nemmeno nei migliori divani delle case della gente normale. Fra i dettagli esclusivi troviamo una finitura fiorettata nera per il cruscotto e per le modanature delle portiere. Sui poggiatesta è ricamato lo stemma W12S con cuciture a contrasto (ma sono disponibili anche nella stessa tonalità del rivestimento). Ci sono 17 tonalità disponibili per le pelli degli interni, sempre con cuciture a contrasto e trama trapuntata a rombi.
Per quando il ricchissimo proprietario non ha voglia di guidare direttamente e lascia questa soddisfazione all’autista, la parte posteriore dell’abitacolo si trasforma in un vero e proprio ufficio (di lusso), da dove si possono controllare direttamente tutte le funzioni di climatizzazione e infotainment, tramite telecomando. Le consegne della Flying Spur W12S cominceranno dalla fine del 2016.