Presentata al Milano Monza Motor Show, arriva una nuova berlina elettrica pronta a sfidare le grandi case automobilistiche europee: ecco le sue caratteristiche.
Il mondo delle auto, soprattutto negli ultimi anni, si sta evolvendo aprendosi a nuovi marchi che, grazie al progresso tecnologico e a forme sempre aerodinamiche, stanno sfornando modelli capaci di dare battaglia alle grandi case costruttrice del Vecchio Continente. L’ultimo esempio arriva dal MiMo, il Milano Monza Motor Show dove Aehra, start-up italo-statunitense co-fondata da Hazim Nada e Sandro Andreotti, ha svelato la sua berlina elettrica.
Un modello che era già stato anticipato da alcune immagini teaser nelle scorse settimane, ma che ora ha visto la luce in tutti i suoi dettagli mostrandosi con linee eleganti e che sembrano modellate dal vento, espressione di un lusso italiano ma anche di una dose tecnologica importante a dimostrazione di come anche i piccoli costruttori siano ormai arrivati a un livello tale da potersela giocare con le big dell’industria automobilistica.
La berlina che sfida i colossi del mondo auto
Aehra Sedan, questo il nome scelto per ora per indicare la berlina, è una vettura 100% elettrica, ereditando dall’altro modello della casa, il SUV, la piattaforma tecnologica e il powertrain. La carrozzeria, lunga 510 cm, larga 200 e alta 143 cm, si distingue per gli sbalzi molto ridotti e il tetto basso che forma un arco perfetto tra il muso e la coda conferendo al veicolo un aspetto filante e muscoloso, tipico delle auto sportive.
Un’auto che punta molto sull’aerodinamica con soluzioni scelte ad hoc per ottimizzare il raffreddamento e la gestione termica della batteria, che sarà realizzata per questo modello dal gruppo austriaco MIBA Battery Systems. Proprio la batteria è uno dei punti centrali del progetto, capace di garantire un’autonomia superiore a 800 km mentre in termini di prestazioni il gruppo propulsore da 600 kW di potenza massima spingerà l’auto fino a una velocità massima limitata a 265 km/h. Diverse le soluzioni tecnologiche adottate, poi, come ad esempio gli specchietti retrovisori sottili che integrano delle telecamere, contribuendo così all’aerodinamica della vettura e alla riduzione del rumore.
Discorso simile anche per I cerchi hanno un design che richiamano la forma di una turbina che favorisce la pulizia del flusso mentre molto sceniche sono le portiere con esclusiva apertura doppio falco, che rivelano anche un abitacolo lussuoso, con due file di sedili e la possibilità di viaggiare in 4 comodamente. Sempre nell’abitacolo del veicolo, inoltre, trovano posto soluzioni volte a ridurre il peso dei sedili, realizzati in alluminio, composito di fibra di carbonio riciclabile e pelle che permettono di rendere la vettura anche ecologica e non solo per il tipo di propulsione scelto.
Un’auto che sembra arrivare direttamente dal futuro con linee futuristiche più vicine a una supercar che a una berlina classica e che continua la missione strategica del brand di trasformare l’intera esperienza del cliente automobilistico inaugurando una nuova era di vetture ultra-premium, squisitamente a zero emissioni che puntano sulla componente estetica per conquistare un numero sempre maggiore di appassionati.
Aehra, quindi, è pronta a sfidare i grandi modelli del segmento pur con un prezzo decisamente alto e non destinato a tutti: la vettura, infatti, dovrebbe iniziare ad essere prodotta nel 2025 per una cifra di circa 150.000 euro a modello con Aehra che dovrebbe iniziare le consegne dell’auto – e anche dell’altro modello presente in gamma, il SUV – a partire dal 2026. Un progetto ambizioso quello della start-up italo-statunitense che prevede, sempre nel 2026, il lancio di un modello strategico per i mercati chiave, tra cui Nord America, Europa, Cina e Stati del Golfo iniziando così l’opera di conquista dei principali mercati e aprendo un nuovo filone di automobili ricche di fascino e dal design quasi unico.